Papa Francesco si è congratulato con il ministero della Salute per le cure che hanno portato alla guarigione di Fabrizio Pulvirenti, il medico italiano malato di Ebola. Il dottore siciliano di Emergency, contagiato dal virus in Sierra Leone, ieri è stato dichiarato ufficialmente guarito dai sanitari dell’Ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma dove era ricoverato dallo scorso 25 novembre. Il suo sangue sarà inviato in Africa per creare plasma in grado di guarire malati. Il vescovo di Roma, ringraziando per telefono il ministro Beatrice Lorenzin, ha espresso il suo apprezzamento per la prova data dai tanti operatori che mettono a repentaglio la propria vita per aiutare chi soffre. Il Pontefice ha fatto giungere la sua vicinanza ai malati di Ebola, ai medici, ai sanitari impegnati con eroismo quotidiano, che sempre sono presenti nelle sue preghiere.
Secondo il Papa il recupero di Pulvirenti è un grande messaggio di positività e di speranza per le popolazioni colpite dal virus e per tutti gli italiani, che possono gioire per delle strutture di così alta professionalità, competenza e umanità. Il successore di Pietro, inoltre, si sarebbe informato anche sui progressi della ricerca per la cura sugli interventi in Africa occidentale, esprimendo grande vicinanza per chi ogni giorno si adopera con coraggio ad assistere i malati. Attualmente, stando all’Organizzazione Mondiale della Sanità, i decessi causati dall’epidemia sono stati 7.905 mentre il numero dei casi accertati è superiore ai ventimila, con il rischio di un’ulteriore diffusione del virus.