Dopo l’annuncio di ieri del portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in cui si annunciava la redazione di un accordo bilaterale in cui il Vaticano, firmandolo, riconoscerà ufficialmente lo “Stato di Palestina”, arrivano i primi ringraziamenti da parte dell’Olp, L’Organizzazione per la liberazione della Palestina.
“Estrema gratitudine e stima a Papa Francesco”, sono le parole con cui Hanan Ashrawi, esponente del comitato esecutivo dell’organizzazione, ha accolto la notizia della “fumata bianca” dell’accordo con la Santa Sede che riconosce ufficialmente lo Stato e che dovrebbe essere presto firmato.
“Siamo felici di questo riconoscimento – si legge nella nota – e vi vediamo uno sviluppo positivo non solo dal punto di vista politico, bensì anche umano e giuridico”. Per Ashrawi si tratta di un accordo “che spiana l’inizio di una nuova era in cui il mondo vedrà nella Palestina uno Stato indipendente”.
Inoltre, secondo l’esponente dell’Olp si apre un’era in cui “il popolo palestinese otterrà il diritto all’autodifesa e a restare nella propria terra conformemente al diritto internazionale”, ed ha sottolineato che la firma dell’accordo arriva in concomitanza con un’altro grande evento per la nazione, ossia la santificazione delle due suore palestinesi Mary Alphonsine Ghattas e Mariam Bawardy.