La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024
11 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024

Leader religiosi di Russia, Armenia e Azerbaigian per la pace in Nagorno Karabakh

Ieri, 8 settembre, Mosca ha ospitato un incontro tra il patriarca russo-ortodosso Kirill, lo Sheikh ul-Islam azero Haji Allahshukur Pashazade e il Catholicos di tutti gli armeni Karekin II.

Il conflitto in Nagorno Karabakh

Al centro dei colloqui tra i tre leader religiosi il conflitto nel Nagorno Karabakh, regione caucasica ufficialmente parte dell’Azerbaigian e per la quale l’Armenia rivendica una Repubblica indipendente. Le attività belliche tra gli eserciti dei due Paesi riprendono periodicamente. Ultimo episodio grave è avvenuto nell’aprile 2016, quella conosciuta come la “guerra dei quattro giorni” ha provocato novanta morti secondo fonti armene e trecentoventi secondo fonti azere.

L’impegno per la pace

Come riferisce l’agenzia azera Apa, i tre leader hanno firmato una dichiarazione sui risultati della riunione, in cui si chiede il rilascio dei prigionieri di guerra.

Il patriarca Kirill ha espresso soddisfazione per l’incontro nell’incontro con i giornalisti avvenuto a margine: “La differenza di opinioni può essere eliminata solo basandosi sui principi di vicinato e sui valori morali. Gli azeri e gli armeni dovrebbero vivere fianco a fianco. Pertanto, c’è bisogno di pace e di cooperazione. Preghiamo per la soluzione pacifica di tutti i problemi umanitari legati al conflitto”.

Il rispetto dei luoghi di culto

Kirill ha posto l’accento sulla necessità di escludere i civili dal conflitto. “Chiediamo il rilascio di coloro che non hanno partecipato alla guerra ma sono rimasti coinvolti durante il conflitto”, ha detto. Importante è inoltre “la protezione delle chiese, delle moschee e di altri luoghi sacri nella zona di guerra”.

Trattative politiche

Contestualmente si lavora per una via d’uscita al conflitto nel Nagorno Karabakh anche nelle alte sfere politiche. A Baku, sempre ieri, si sono incontrati il capo di Stato maggiore della Federazione Russa Valerij Gerasimov e l’omologo dell’Azerbaigian, Najmeddin Sadykov. L’ufficio stampa del ministero della Difesa azero ha diffuso un comunicato, ripreso da AgenziaNova, che afferma: “Si è discusso della situazione militare e politica nella regione. Il generale Sadykov ha osservato che il conflitto nel Nagorno Karabakh è la principale minaccia per la sicurezza regionale. Il capo di Stato maggiore ha sottolineato l’importanza di ottenere una soluzione al conflitto nelle norme del diritto internazionale”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario