Sono stati soprattutto i giovani, oggi protagonisti nella Giornata mondiale della Gioventù diocesana, a essere i destintatari del messaggio che Papa Francesco ha rivolto ai fedeli in Piazza San Pietro durante la preghiera dell'Angelus, seguita alla celebrazione della Domenica delle palme. Un invito a “non vergognarsi di manifestare l'entusiasmo per Gesù, di gridare che Lui vive, che è la vostra vita” arrivato già durante l'omelia ma ribadito prima di invocare la misericordia della Vergine Maria, incoraggiando ragazzi e ragazze “a fare vostre e vivere nella quotidianità le indicazioni della recente Esortazione apostolica Christus vivit, frutto del Sinodo che ha coinvolto anche tanti vostri coetanei”.
L'invito alla preghiera
Un testo nel quale, ha spiegato il Santo Padre, “ognuno di voi può trovare spunti fecondi per la propria vita e il proprio cammino di crescita nella fede e nel servizio ai fratelli”. Ed è sempre in quest'ottica che il Pontefice ha voluto donare ai giovani presenti “convenuti in Piazza San Pietro, una speciale corona del Rosario. Queste corone in legno di ulivo sono state realizzate in Terra Santa espressamente per l’Incontro mondiale dei giovani a Panamà del gennaio scorso e per la Giornata di oggi”. A tutti questi giovani, speranza e futuro della Chiesa nel mondo, Papa Francesco ha perciò rinnovato “il mio appello a pregare il Rosario per la pace, in modo particolare per la pace in Terra Santa e in Medio Oriente”.