La voce degli ultimi

sabato 23 Novembre 2024
11.2 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

sabato 23 Novembre 2024

L’appello dei Vescovi australiani per gli immigrati detenuti nei campi della Nuova Guiniea

L’Arcivescovo Denis Hart, Presidente della Conferenza episcopale australiana, lancia un forte appello affinché i profughi detenuti Papua Nuova Guinea vengano portati in Australia. “Una delle più grandi crisi del nostro tempo – spiega l’arcivescovo – è la condizione di persone fuggite dai loro paesi per guerra, persecuzione o povertà e costrette a vivere senza una casa, senza la sicurezza e spesso separati dalle loro famiglie. In Australia sopportiamo la vergogna dell’espulsione e del duro trattamento riservato a persone che cercavano la nostra protezione e oggi sono rinchiuse nei campi di detenzione nelle isole di Nauru e Manus Island, al largo della Papua Nuova Guinea. E’ ora di portarli qui”.

In una nota a nome dell’episcopato australiano, mons. Hart afferma: “Le agenzie internazionali sono sconvolte per le condizioni in cui vivono gli immigrati in quelle strutture e per gli effetti di quella detenzione sulla loro salute, sullo spirito, sul rispetto di sé. Alcuni detenuti hanno anche scritto a Papa Francesco, che ha espresso la sua profonda preoccupazione. I Vescovi cattolici australiani deplorano la detenzione dei nostri fratelli e sorelle a Nauru e Manus Island. Pur riconoscendo lo sforzo del governo per trovare una soluzione, diciamo che quando è troppo è troppo. Chiediamo al governo di trasferire i detenuti in Australia, in attesa di ulteriori decisioni sul loro futuro”.

I Vescovi, nota il Presidente, “sostengono con forza la campagna per portarli qui, in Australia. Ci impegniamo a garantire l’aiuto delle nostre comunità e istituzioni cattoliche per accogliere e sostenere questi rifugiati quando arriveranno, mettendo a disposizione tutte le ampie risorse dei servizi sociali cattolici”. L’ente “Alleanza cattolica per i richiedenti asilo” è pronto a coordinare, con altre organizzazioni statali e della società civile, un piano di emergenza per l’accoglienza su territori australiano di uomini, donne e bambini attualmente residenti a Nauru e Manus Island. “Mentre il Giubileo della Misericordia si sta per concludere, è il momento di coltivare le opere di misericordia e di raccogliere i frutti”, conclude il messaggio dei Vescovi.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario