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L'angelo dei malati diventa beata

Era una grande amica del cardinale Karol Wojtyla. Ed ĆØ stata un'infermiera che ha precorso i tempi, “inventando” l'assistenza domiciliare e i primi hospice per malati terminali.Ā Ma ha anche portato ai sofferenti il calore e la luce del Vangelo. Oggi salirĆ  agli onori degli altari Hanna Chrzanowska, la cui beatificazione sarĆ  presieduta a Cracovia, dal cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, nel santuario della Divina Misericordia.

Hanna Helena ChrzanowskaĀ nacqueĀ a Varsavia il 7 ottobre 1902, daĀ padre cattolico poco praticante e da madreĀ protestante. Durante la rivoluzione russa si prese cura dei soldati feriti e comprese che quella doveva essere la sua missione: nel 1929 iniziĆ² gli studi da infermiera, approfonditi in Francia e al seguito della Croce Rossa americana, insieme a quelli di letteratura. Nel 1937 contribuƬ a fondare l'associazione delle infermiere cattoliche polacche.

Nel corso della Seconda guerra mondiale organizzĆ² un servizio infermieristico a domicilio e aiutĆ² in vario modo i rifugiati. Terminato il conflitto, si occupĆ² di una casa di cura dove, oltre alle questioni amministrative, seguiva personalmente gli ospiti, a fianco delle allieve infermiere. La sua scuola per infermiere psichiatriche fu fatta chiudere dal regime comunista perchĆ© Hanna organizzava pellegrinaggi a Jasna Gora. Nel 1957 incontra don Karol Wojtyla, che la aiuta a organizzare la prima rete di assistenza domiciliare, attivitĆ  potenziata quando il sacerdote diventa, l'anno dopo, vescovo ausiliare di Cracovia. La collaborazione con il futuro cardinale diventa sempre piĆ¹ stretta. SarĆ  lui a celebrare i funerali di Hanna, morta a CracoviaĀ di cancroĀ il 29 aprile 1973,Ā domenica in albis, che diventerĆ Ā della Divina Misericordia per volere di Giovanni Paolo II.Ā L'arcivescovo ne ricordĆ²Ā “la grande semplicitĆ ”, il “fuoco interiore”, la passione per il lavoro che l'ha portata a cambiareĀ il modo di intendere la professione di infermiera e la cura dei malati, incarnando le beatitudini del discorso della montagna.

La causa diocesanaĀ si ĆØ svolta a Cracovia dal 3 novembre 1997 al 2003; la “Positio super virtutibus”Ā ĆØ stata consegnata nel 2011. Il decreto sulle sue virtĆ¹ eroiche ĆØ del 30 settembre 2015 mentreĀ il 7 luglio 2017 Papa Francesco ha approvato il decreto sulĀ miracolo attribuito alla sua intercessione, la guarigione da un aneurisma di unaĀ collega di Hanna, Zofia Szlendak-Cholewinska, autorizzando quindi la sua beatificazione.

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