“Papa Francisco” è il nome del nuovo stadio della squadra di calcio argentina San Lorenzo di Almagro. La struttura sarà costruita, nei prossimi anni, nel quartiere Boedo di Buenos Aires. A comunicarlo con un post su Twitter lo stesso club di calcio: “San Lorenzo giocherà in casa nel ‘Papa Francisco’ di Boedo”. Il Pontefice non ha mai nascosto di essere tifoso – nonché socio con la tessera numero 88235N – della polisportiva San Lorenzo de Almagro. Attualmente la compagine di Buenos Aires, una delle cinque squadre della capitale, gioca nello stadio Pedro Bidegain, costruito nel 1993 e situato nel quartiere Nueva Pompeya.
Il vescovo di Roma, lo scorso 20 agosto, ha accolto con grande partecipazione in aula Paolo VI la sua squadra del cuore che pochi giorni prima aveva vinto la Copa Libertadores, il prestigioso trofeo americano equivalente all’europea Champions League. “Un saluto speciale ai campioni d’America – ha detto durante l’udienza –. Il team del San Lorenzo presente oggi è parte della mia identità culturale”. Il Santo Padre in più occasioni ha mostrato interesse verso il mondo del calcio e dello sport in generale. Tra gli avvenimenti più recenti la partita di calcio interreligiosa per la pace, disputata il 1 settembre scorso allo Stato Olimpico di Roma, di cui è stato il promotore.
Secondo il Papa dinanzi a un fenomeno umano e sociale come il calcio, che “ha tanta importanza e incidenza nel costume e nella mentalità contemporanea”, atleti ed operatori hanno il compito di “dare un buon esempio sia in campo sia fuori dal campo” testimoniando che “lo sport è gioia di vivere, gioco, festa, e come tale deve essere valorizzato mediante il recupero della sua gratuità, della sua capacità di stringere vincoli di amicizia e l’apertura degli uni verso gli altri”. In tal modo lo sport può veramente promuovere quell’integrazione sociale e quella cultura dell’incontro tanto auspicate dal successore di Pietro.
