La Chiesa pakistana inaugura “L'Anno della gioventù”

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La Chiesa cattolica in Pakistan inaugura l'Anno della gioventù: i Vescovi del Pakistan hanno annunciato l'evento nella Cattedrale del Sacro Cuore a Lahore, davanti a un'assemblea di oltre mille fedeli, soprattutto giovani, giunti da tutte le diocesi del Pakistan.

Il messaggio del Papa

“L'Anno della gioventù in Pakistan è un momento in cui la Chiesa forma e rafforza i giovani, impegnandosi per lo sviluppo dei giovani nel campo educativo, professionale e spirituale, perché tutti vivano con dignità. Sarà un tempo per ascoltarli, per ascoltare le sfide che devono affrontare nell'era moderna e per aiutarli nella loro crescita”, ha detto il Vescovo Samson Shukardin, Ordinario della diocesi cattolica di Hyderabad e Coordinatore per l'Anno della gioventù, alla presenza del Nunzio Apostolico in Pakistan, l'Arcivescovo Christophe El Kassis. “Dobbiamo lavorare – ha aggiunto su Fides – anche per raggiungere i giovani lontani dalla fede, in particolare quelli con vari tipi di dipendenze come la droga, ascoltarli e aiutarli a uscire da tali dipendenze”. Papa Francesco ha inviato i suoi cordiali saluti e ha assicurato le sue preghiere per i giovani in Pakistan. Il Nunzio Apostolico, l'Arcivescovo Christophe El Kassis, ha letto il messaggio in cui Papa Francesco dice di “pregare perché nei prossimi mesi i giovani crescano in unione orante con Gesù Risorto, nella conoscenza e nell'amore della fede cattolica e nel servizio zelante dei loro fratelli”. In tal modo, mettendo la loro giovinezza e i loro doni al servizio del Signore e della sua Chiesa, diventeranno sempre più “testimoni del Vangelo ovunque si trovino”, nota il Papa, affidando i giovani del Pakistan e le loro famiglie all'intercessione di Maria, Madre della Chiesa, e impartendo la benedizione apostolica. 

Milena Castigli: