Domenica 11 marzo il Santo Padre Francesco incontrerà alle ore 16.30, a Piazza di Santa Maria in Trastevere, la Comunità di Sant'Egidio, in occasione del 50mo anniversario della sua fondazione.
Il programma
Il Papa – informa il sito di Sant’Egidio – rivolgerà un discorso alla Comunità nel suo complesso e celebrerà una Liturgia della Parola. Nel corso dell’evento Francesco avrà l’occasione di un nuovo incontro con le rappresentanze venute da diverse città d’Italia e dal mondo, con giovani e poveri amici della Comunità, tra cui i profughi arrivati con i corridoi umanitari, anziani, bambini delle “Scuole della Pace”, persone con disabilità dei laboratori d’arte, senza dimora accolti in questi giorni di freddo.
Messa per i senza tetto
E proprio i senza tetto milanesi e non, morti in strada per il freddo saranno al centro della celebrazione che verrà celebrata domani nella chiesa di San Bernardino, a Milano. Il primo nome del lungo elenco che verrà pronunciato domani sarà quello di Massimiliano Rovelli, deceduto per assideramento pochi giorni fa nel capoluogo lombardo.
Morti per strada
“La storia di Massimiliano, uomo di 47 anni, morto nella notte tra lunedì e martedì di questa settimana è un monito forte alla città e a tutti”, si legge in una nota della Comunità di Sant’Egidio, promotrice della celebrazione eucaristica. “Una città – prosegue la nota pubblicata sul Sir – non può avere pace se qualcuno ancora muore per il freddo in strada”. Per questo, “nella consapevolezza dei notevoli sforzi messi in atto dalla città nelle sue diverse espressioni per garantire soccorso e accompagnamento ai cittadini più fragili, senza distinzione alcuna in questo periodo di intenso freddo, la Comunità di Sant’Egidio celebra una liturgia in memoria di tutti coloro che, senza dimora, sono morti per la strada quest’anno e negli anni precedenti”.