Sono decine di migliaia i giovani provenienti da quasi 200 diocesi di tutta Italia che nella prima settimana di agosto si metteranno in cammino a piedi, riscoprendo le vie dei pellegrini delle loro terre d’origine per convergere a Roma l'11 e il 12 agosto dove incontreranno il Papa. Un pellegrinaggio in preparazione a due eventi di grande importanza e molto attesi nella Chiesa, il Sinodo dei vescovi dedicato ai giovani in ottobre e la Giornata mondiale della gioventù in programma a gennaio a Panama.
Sabato pomeriggio al Circo Massimo e domenica mattina in piazza San Pietro sono attesi almeno cinquantamila giovani, accompagnati da più di 100 vescovi. Il S. Padre incontrerà i pellegrini al Circo Massimo sabato tra le 18.30 e le 20.30. Domenica 12 agosto alle 9.30, in piazza San Pietro, il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, presiederà la celebrazione della S. Messa e alle 11 Papa Francesco raggiungerà nuovamente i pellegrini, conferendo loro il suo mandato missionario e benedicendo i doni che i ragazzi italiani porteranno alla Gmg di Panama: il Crocifisso di S. Damiano e la Madonna di Loreto. Dopo l’Angelus e la benedizione del Santo Padre, i gruppi di pellegrini faranno ritorno nelle proprie diocesi. I dettagli del programma saranno presentati in una conferenza stampa martedì 7 agosto.
Quella tra sabato e domenica sarà una vera e propria “notte bianca” per le migliaia di giovani pellegrini. Alcune chiese sul percorso dal Circo Massimo al Vaticano resteranno aperte per la preghiera personale e comunitaria, le confessioni e non solo, visto che in molti casi saranno anche un punto di riposo prima di raggiungere piazza San Pietro. Ma ci saranno anche “animazioni” grazie all'aiuto di associazioni, diocesi e movimenti, un modo per fermarsi a riflettere partendo da alcune testimonianze, da una performance teatrale, da un incontro tematico, da un percorso artistico. Per esempio i ragazzi di “Pietre Vive” proporranno due percorsi storico-spirituali incentrato sulle bellezze delle chiese, il percorso Caravaggio (San Luigi dei Francesi, Sant'Agostino e Santa Maria del Popolo) e il percorso Paleocristiano (Santa Prassede e Santa Pudenziana). Lo staff accoglierà i ragazzi da mezzanotte alle 6 presentando le opere d'arte nelle chiese con una lettura spirituale. I volontari e i sacerdoti di Giovani e Riconciliazione, gruppo nato dai ragazzi e dalle ragazze che hanno svolto il servizio confessioni al Circo Massimo nell’agosto 2000, in occasione della Gmg di Roma, saranno presenti nelle chiese di S. Gregorio al Celio e S. Andrea della Valle. Nella prima chiesa sarà possibile incontrare alcune suore di Madre Teresa, che hanno la loro casa romana nei pressi. A S. Maria in Via la pastorale giovanile della diocesi di Forlì proporrà lo spettacolo “Il fiore del deserto“, incentrato sulla figura di Annalena Tonelli, la missionaria uccisa da un commando islamista nel 2003 in Somalia. L’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo libero della Cei ha organizzato a S. Prisca lo spettacolo “Don Tonino Bello, sentiero di Pace” a cura di Stefania Bruno, una tra le “sand artist” più note in Italia. Al termine proclamazione e firma di un appello di Pace: “#cartadileuca.2”. La Fuci animerà la veglia nella rettoria di Gesù e Maria al Corso, la Comunità di S. Egidio organizza un percorso sulla memoria dei martiri del XX e XXI secolo a S. Bartolomeo all'Isola Tiberina, veglie dell'Agesci a S. Maria in Trastevere e S. Crisogono. Infine, nella chiesa del Gesù Agnese Moro e Franco Bonisoli parleranno dell'esperienza che si vive da molti anni di confronto tra vittime e responsabili del terrorismo.