LāAssemblea degli ordinari cattolici di Terra santa (Aocts) ha presentato una denuncia contro il rabbino israeliano Bentzi Gopstein e il movimento Lehava ā un gruppo estremista di matrice razzista – che lo appoggia nel sostenere e incoraggiare lāincendio delle chiese in Israele. A darne notizia ĆØ la stessa Aocts attraverso un comunicato stampa. Alcuni giorni fa, durante un dibattito pubblico, āil rabbino Gopstein, leader del Movimento ebraico estremista anti-assimilazione (Lehava), non ha esitato ad affermare che la legge ebraica propugna di distruggere gli idolatri nella terra di Israele e, di conseguenza, chiese e moschee possono essere incendiateā.
Queste affermazioni, arrivate ādopo preoccupanti atti di vandalismo contro i luoghi santi in Israele, sono inaccettabili per lāAssemblea degli ordinari cattolici di Terra santa. Esse incitano allāodio e rappresentano una vera e propria minaccia per gli edifici di culto cristiani nel Paeseā. Lāultimo episodio vandalico, in ordine di tempo, ĆØ lāincendio alla Chiesa della moltiplicazione dei pani e dei pesci a Tabgha. Ma in precedenza vi sono stati tentativi di incendio e vandalismi verso il āCenacolinoā, la Basilica dellāAnnunciazione a Nazareth e altri.
āLa nostra convivenza con gli ebrei – ha spiegato padre David Neuhaus, vicario del patriarcato latino di Gerusalemme per i cattolici di lingua ebraica, durante unāintervista – ĆØ molto cordiale e fraterna. Gli estremisti, grazie a Dio, sono una minoranza ma quando cāĆØ il silenzio della maggioranza il pericolo ĆØ che questi possano fare qualsiasi cosa senza paura delle conseguenze giuridiche da parte delle autoritĆ ā. LāAocts chiede dunque alle istituzioniĀ israeliane di āgarantire una reale tutela dei cittadini cristiani di questo Paese e dei loro luoghi di cultoā.