“Meraviglioso Amore”. E’ questo il tema che ha unito circa 250 giovani cattolici provenienti da diverse parrocchie di Jiambi, una provincia indonesiana appartenente all’arcidiocesi di Palembang, posta a sud dell’isola di Sumatra. I ragazzi si sono riuniti per svolgere una preghiera Taizé e partecipare al seminario sul vero amore che, dicono gli organizzatori, “ogni individuo dovrebbe mettere in pratica nella vita di tutti i giorni”.
La Comunità di Taizé è una comunità cristiana monastica ecumenica ed internazionale fondata nel 1940 da Roger Schutz, meglio conosciuto come frère Roger, fratello Roger. La preghiera di Taizé è fatta soprattutto di silenzio, meditazione della Parola e canto. Essa ricerca la massima essenzialità poiché si propone come un linguaggio universale per tutti i fratelli in Cristo.
Arnisah, una partecipante arrivata da Simpang Rambutan ha raccontato: “Sono molto contenta di aver conosciuto un nuovo modo di pregare mormorando e intonando ‘ohm’”. Sulla preghiera verte anche il terzo libro che Madre Teresa di Calcutta e Roger Schutz scrissero insieme intitolato,”Preghiera, freschezza di sorgente”.
Secondo Andre Ujan, del comitato organizzativo, la preparazione di questo evento è iniziata lo scorso novembre. P. Christopher Wahyu Triharyardi, mentore del centro pastorale, ha affermato che lo scopo principale è quello di rafforzare la morale fra i giovani cattolici e sensibilizzarli sul vero amore di Gesù. “Si svolge in un clima di raccoglimento – ha raccontato il sacerdote – e usando i metodi Taizé. Così i partecipanti riescono a sentire l’amore di Dio nelle loro vite”.
Il sacerdote ha anche raccontato che con la preghiera Taizè i partecipanti sono portati alla consapevolezza della reale presenza di Dio così come dell’amore dei familiari e del prossimo nella vita quotidiana. Lo riporta Asia news, il portale di informazioni del Pime. L’Indonesia, è il più grande Stato-arcipelago del mondo e il più popoloso paese a maggioranza musulmana con quasi l’86,2% su oltre 255 milioni di abitanti. Secondo il censimento del 2000, il 5,6% della popolazione è protestante, il 3% cattolico, l’1,8% indù e il 3,4% è “altro”.