India: una vacca vale più di una vita umana

Logo Interris - India: una vacca vale più di una vita umana

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: India: una vacca vale più di una vita umana

In India si può essere uccisi per il solo fatto di possedere e trasportare una mucca, animale considerato sacro per i fedeli induisti. E' successo ad un musulmano nel distretto di Alwar, nel Rajasthan, linciato dal gruppo radicale “vigilanti delle vacche” mentre stava trasportando una mucca da latte appena acquistata. L'uomo è stato massacrato di botte e, secondo i testimoni, come riporta AsiaNews, è stato soccorso da alcuni agenti sopraggiunti sul posto solo dopo che gli stessi si sono occupati della salute della mucca di proprietà del ferito. L’incidente – come spiega sempre AsiaNews – ha suscitato reazioni sdegnate sui social media e da parte dei familiari, che sostengono che l’uomo si sarebbe potuto salvare, se solo gli agenti avessero tenuto di più alla sua vita rispetto a quella del bovino.

Il fatto

L’aggressione è stata raccontata ad Al Jazeera da Aslam Khan, un amico che si trovava in compagnia del defunto. Stando al suo racconto, gli estremisti indù in sella a delle motociclette avrebbero accerchiato lui e il suo amico che trasportavano mucche appena acquistate e avrebbero sparato colpi di pistola in aria. Aslam è riuscito a fuggire nascondendosi in un vicino campo di cotone, ma per Aslam non c'è stato scampo. “Lo sentivo urlare – riferisce l’amico – ma sono fuggito per salvarmi”. Le indagini medico-legali condotte sul corpo del musulmano rivelano i segni di una violenza cieca: diverse costole spezzate e acqua nei polmoni. O.P. Galhotra, capo della polizia dello Stato, riporta che “fin dall’inizio sono stati sollevati dubbi sul comportamento della polizia. Abbiamo creato un gruppo che dovrà indagare sulle circostanze che hanno portato al ritardo del trasporto in ospedale”.

La legge indiana

L'art. 48 della Costituzione dell'India vieta la macellazione di vacche e vitelli. Ma non solo, anche la vendita, il consumo e l'esportazione della loro carne è punibile con sanzioni o, nei casi più gravi (e negli stati più severi) con l’ergastolo. Per l’uccisione di una mucca nello Stato di Madhya Pradesh la pena massima è di sette anni di carcere. Il Partito del Popolo Indiano (Bharatiya Janata Party, Bjp) del primo ministro Narendra Modi – come riferisce FanPage – ha promesso di mettere al bando in tutto il Paese la macellazione del bovino sacro.

redazione: