Incontro Mondiale delle Famiglie 2018: “Una comunità che profuma di Vangelo familiare”

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L’IX incontro Mondiale delle Famiglie si svolgerà dal 22 al 26 agosto 2018 a Dublino, in Irlanda, sul tema “Il Vangelo della famiglia: gioia per il mondo”. Il meeting internazionale fu voluto da Giovanni Paolo II e ha cadenza triennale. Nel 2012 si è svolto in Italia, a Milano, sul tema “La famiglia: il lavoro e la festa” mentre nel 2015 è stata la volta di Filadelfia, negli Stati Uniti.

L’esortazione del Papa

In una lettera del 25 marzo scorso, Papa Francesco aveva invitato organizzatori e partecipanti ad approfondire “l’insegnamento di Amoris laetitia, con cui la Chiesa desidera che le famiglie siano sempre in cammino, in quel peregrinare interiore che è manifestazione di vita autentica”.

Per tale motivo, gli organizzatori hanno creato ad hoc il programma speciale “Amoris. Parliamo di famiglia! Siamo famiglia!”: un percorso che offrirà alle parrocchie di tutto il mondo, a partire dal prossimo autunno, contenuti video, testi, animazioni, attività per mettersi in cammino verso l’appuntamento del 2018 prendendo come punto di partenza proprio “La gioia dell’amore”, la seconda esortazione apostolica di Bergoglio.

“Per la prima volta – ha detto a Radio Vaticana Don Paolo Gentili, direttore dell’ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei – il comitato organizzatore irlandese ha deciso di convocare tutte le équipe delle varie conferenze episcopali del mondo”. Don Gentili ha fatto parte di uno dei gruppi organizzativi: “Un paio di mesi fa, proprio a questo meeting, in cui si è vissuta la fraternità, ci siamo divisi per gruppi linguistici e abbiamo cominciato a riflettere sul tema, soprattutto a preparare l’animo all’accoglienza di tante famiglie che vorranno partecipare”.

“Entrare nelle case e vivere la quotidianità”

La Chiesa di Irlanda ha una partecipazione che, negli ultimi anni, si è abbassata notevolmente”, spiega don Gentili. “E’ una Chiesa in ricerca, che sta insegnando anche metodi nuovi, il clima domestico. Noi abbiamo spesso una parrocchia che è molto impostata sulle strutture, sugli incontri che si fanno, sui cammini che si propongono, ma questo non basta. Occorre di più: entrare nelle case e vivere la quotidianità anche della vita familiare davvero da vicino, scoprendo la dinamica del Vangelo come motore. Forse oggi abbiamo trovato nella famiglia la chiave di volta, non tanto il problema da risolvere, ma davvero la fessura che mostra una luce con cui essere una nuova comunità – conclude – che profuma di Vangelo famigliare”.

Il programma

Dal 22 al 24 agosto si svolgerà una tre giorni di convegno aperta a tutti, con seminari, tavole rotonde e dibattiti sul tema del Meeting. Sabato 25 agosto è previsto il Festival delle famiglie, con un concerto e testimonianze di famiglie di tutto il mondo. Il Meeting mondiale si chiuderà con una solenne celebrazione eucaristica. 

La Messa segnerà la conclusione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie 2018 a Dublino e vi verrà annunciata la prossima diocesi che ospiterà l’evento in collaborazione con il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.

Non si ha ancora conferma ufficiale, ma il principale celebrante della Messa Conclusiva dovrebbe essere Papa Francesco. Il Santo Padre ha affermato che è la sua intenzione andare in Irlanda per l’Incontro, ma questo deve ancora essere confermato dalla Santa Sede. La sede della Messa Finale verrà annunciata assieme alla conferma definitiva della presenza del Pontefice.

Edith Driscoll: