Il vescovo degli ultimi Mons. Paolo Lojudice guiderà l'arcidiocesi di Siena Colle Val d'Elsa e Montalcino

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L'arcidiocesi di Siena Colle Val d'Elsa e Montalcino si appresta ad accogliere il suo nuovo pastore. Sarà monsignor Augusto Paolo Lojudice, attualmente vescovo ausiliare di Roma, a succedere a mons. Antonio Buoncristiani che lascia per i limiti di età. La nomina è stata anticipata ieri dal quotidiano La Nazione che cita la lettera del nunzio apostolico, l'arcivescovo Emil Paul Tscherrig. 

Chi è il nuovo arcivscovo di Siena

Nato a Roma il primo luglio 1964, è stato ordinato presbitero il 6 maggio 1989 dal cardinale Ugo Poletti, allora Vicario Generale di Sua Santità per il Vicariato di Roma. E' stato vicario parrocchiale a Santa Maria del Buon Consiglio (Roma) per tre anni, poi dal 1992 al 1997, a San Virgili (Roma). E' stato parroco della parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore dal 2015 al 2013. Dal 2005 al 2014 è stato lo spirituale del maggiore seminario pontificio romano. Successivamente dal 2014 al 2015 è stato chiamato a guidare la parrocchia di San Luca al Prenestino (Roma).

Il 6 marzo 2015 don Augusto Paolo Lojudice è stato presentato come vescovo ausiliare della diocesi di Roma e vescovo della sede titolare di Alba Marittima da Papa Francesco. Il 23 maggio ha ricevuto l'ordinazione episcopale nella Basilica di San Giovanni in Laterano dal Cardinale Agostino Vallini, Vicario Generale di Sua Santità per il Vicariato di Roma. Il suo incarico attuale è Segretario della Commissione episcopale per le migrazioni

Il vescovo “di strada”

In perfetta sintonia con la linea di Papa Francesco, monsignor Lojudice da anni ha messo le sue doti umani e la sua fede al servizio degli ultimi. Un vescovo che vive nelle periferie dove, oramai da un anno e mezzo, insieme a un gruppo di volontari, il venerdì notte si reca per parlare con le donne schiavizzate e costrette a prostituirsi. Un'esperienze iniziata al fianco di don Aldo Buonaiuto, sacerdote dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e direttore editoriale del quotidiano In Terris. E proprio dalla stretta collaborazione tra mons. Lojudice e l'associazione fondata da don Oreste Benzi, il 7 aprile 2017 la Diocesi di Roma, settore sud, ha visto snodare per le strade della Garbatella – una delle zone più colpite dal turpe fenomeno della prostituzione schiavizzata – la terza edizione della “Via Crucis per le donne crocifisse”.

La collaborazione con In Terris

Da diversi anni, monsignor Lojudice collabora con In Terris scrivendo su argomenti di natura sociale e spirituale, articoli particolarmente apprezzati dai lettori come dimostrano le numerose condivisioni social. 

Manuela Petrini: