Dov’è la vostra fede? Vedere un miracolo, un prodigio e dire: ‘Ma, Tu hai la potenza, Tu sei Dio’, sì, è un atto di fede, ma piccolino così. Perché è evidente che quest’uomo ha un potere forte; ma lì incomincia la fede, ma poi deve andare avanti. Dove è il tuo desiderio di Dio? Perché la fede è questo: avere il desiderio di trovare Dio, di incontrarlo, di essere con Lui, di essere felice con Lui”. Lo ha detto Papa Francesco questa mattina durante la consueta omelia della Messa celebrata a S. Marta, commentando il Vangelo del giorno. Si tratta dell'episodio narrato da Giovanni in cui un funzionario del re chiede a Gesù il miracolo di guarire il figlio morente. Ma non è questo il più grande prodigio. Il S. Padre, riferendosi alla prima lettura, tratta dal profeta Isaia, ha detto: “'Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra. Si godrà e si gioirà sempre, di quello che sto per creare’. Il Signore attira il nostro desiderio alla gioia di essere con Lui. Quando il Signore passa nella nostra vita e fa un miracolo in ognuno di noi, e ognuno di noi sa cosa ha fatto il Signore nella sua vita, lì non finisce tutto: questo è l’invito ad andare avanti, a continuare a camminare, 'cercare il volto di Dio', dice il Salmo; cercare questa gioia”.
Dunque dal miracolo è necessario andare avanti sul cammino di fede. Come riporta Vatican News, il Papa si chiede che cosa penserà Gesù di tanti cristiani che si fermano alla prima grazia ricevuta, un po' come uno che, al ristorante, si sazia con l’antipasto e non sa che il meglio viene dopo: “Perché ci sono tanti cristiani fermi, che non camminano; cristiani insabbiati nelle cose di ogni giorno – buoni, buoni! – ma non crescono, rimangono piccoli. Cristiani parcheggiati: si parcheggiano. Cristiani ingabbiati che non sanno volare con il sogno a questa cosa bella alla quale il Signore ci chiama. Com’è il mio desiderio? – ha concluso il Papa – Cerco il Signore così? Oppure ho paura, sono mediocre? Qual è la misura del mio desiderio? L’antipasto o tutto il banchetto?”. Occorre “custodire il proprio desiderio, non sistemarsi troppo, andare un po’ avanti, rischiare. Il vero cristiano rischia, esce dalla sicurezza”.