”Promuovere una cultura di rispetto e coesistenza pacifica tra diversi popoli e religioni”. E’ l’esigenza sottolineata da Papa Francesco ricevendo al Palazzo Apostolico in Vaticano il premier del Kuwait, lo sceicco Jaber Mubarak al-Hamad al-Sabah, che successivamente ha incontrato il cardinale segretario di Stato vaticano Pietro Parolin e monsignor Paul Gallagher, segretario vaticano per i rapporti con gli Stati.
”Nel corso dei cordiali colloqui -riferisce una nota del Vaticano- sono stati passati in rassegna alcuni temi di comune interesse, tra i quali il positivo contributo che la storica minoranza cristiana apporta alla società kuwaitiana. Ci si è anche soffermati sull’importanza dell’educazione per promuovere una cultura di rispetto e di coesistenza pacifica tra diversi popoli e religioni”.
Al termine del colloquio con il Papa, si è proceduto alla firma di un Memorandum di intesa tra la Santa Sede e il Kuwait, con il quale le parti si impegnano a ”consolidare e rafforzare le relazioni bilaterali in favore della collaborazione reciproca, della pace e della stabilità regionale e internazionale”. Il Vaticano sottolinea che ”l’Accordo consolida ulteriormente i vincoli esistenti specialmente a livello politico e culturale, in favore della pace, della sicurezza e della stabilità regionale e internazionale”.