āIl Santo Padre ha preso in considerazione lāidea di compiere una tappa a Cuba in occasione del suo prossimo Viaggio negli Stati Unitiā. Lo ha dichiarato padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana, rispondendo alle domande dei giornalisti su una possibile visita del vescovo di Roma nel Paese americano. Il portavoce della Santa Sede ha precisato che ātuttavia i contatti con le AutoritĆ del Paese sono ancora ad uno stadio troppo iniziale perchĆ© oggi si possa parlare di questa tappa come di una decisione presa e di un progetto operativoā. Non ĆØ di certo una novitĆ lāattenzione piĆ¹ volte mostrata dal Papa nei confronti dellāarcipelago caraibico. Dāaltronde Francesco e la Santa Sede hanno avuto un ruolo decisivo nel riavvicinamento tra Cuba e Usa.
Recentissima, poi, la storica stretta di mano tra Barack Obama e Raul Castro durante il vertice dellāOrganizzazione degli Stati americani a Panama. Il successore di Pietro parlerĆ il prossimo 24 settembre a una sessione congiunta del Congresso degli Stati Uniti, a Washington. Papa Bergoglio sarĆ cosƬ il primo Pontefice a tenere un discorso a Capitol Hill. Nel suo viaggio in Usa, inoltre, si recherĆ anche a New York e Filadelfia per lāIncontro mondiale delle famiglie. Dal 22 al 28 aprile andrĆ nellāisola anche un altro stretto collaboratore di Bergoglio, il cardinale Beniamino Stella, giĆ nunzio a Cuba dal ā93 al ā99 e ora prefetto della Congregazione per il clero. Nella Patria di Fidel Castro si erano recati Giovanni Paolo II nel 1998 e Benedetto XVI nel 2012.