Sarà dedicata a San Charbel la prima chiesa per la comunità maronita in Qatar e in tutto il Golfo Arabico. Il luogo di culto, come riportata Vatican News, sorgerà nella città di Doha, su un terreno che le autorità dell'emirato hanno offerto ai religiosi.
La posa della prima pietra
La prima pietra della chiesa è stata posta venerdì scorso dal patriarca maronita, il cardinale Bechara Rai, durante la sua visita pastorale a Doha. Il porporato, inoltre, è stato ricevuto dall'emiro del Qatar, Tamim ben Hamad al-Thani, e dai vertici istituzionali locali. Il sacerdote maronita ha annunciato che “entro 18 mesi saranno pronti l'edificio della chiesa e l'oratorio“. In futuro saranno costruiti i saloni, gli uffici, la cappella e la residenza per i sacerdoti.
Come riportato da Vatican News, il rappresentante del patriarca maronita e presidente del comitato per la costruzione della chiesa di san Charbel, padre Mhanna, ha afferamto che il gesto di donare un terreno di 10 mila metri quadri rappresenta un “gesto di apertura da parte dello Stato e un segno di rispetto verso le Chiese orientali“. Già in passato il Qatar aveva donato un terreno su cui era sorta la chiesa cattolica di Nostra Signora del Rosario.