Il Papa: “Insegnate ai vostri bambini a guardare il crocifisso”

Logo Interris - Il Papa: "Insegnate ai vostri bambini a guardare il crocifisso"

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Il Papa: "Insegnate ai vostri bambini a guardare il crocifisso"

Insegante ai bambini a guardare il crocifisso“. E' l'esortazione che Papa Francesco ha rivolto ai presenti alla celebrazione mattutina nella cappella di Santa Marta. Il Pontefice, durante l'omelia, ha sottolineato che guardare il crocifisso nei momenti difficili, quando si ha il cuore depresso e ci si stanca della vita, è “la chiave della nostra salvezza, la chiave della nostra pazienza nel cammino della vita, la chiave per superare i nostri deserti“. 

Come riferito da Vatican News, nella messa a Casa Santa Marta, il Pontefice ha commentato la lettura in cui si narra della desolazione vissuta dal popolo di Israele nel deserto e l'episodio dei serpenti. “Guardare il crocifisso. Guardare Cristo crocifisso. 'E cosa devo fare, Padre?' – 'Guardalo. Guarda le piaghe. Entra nelle piaghe'. Per quelle piaghe noi siamo stati guariti. Ti senti avvelenato, ti senti triste, ti senti che la tua vita non va, è piena di difficoltà e anche di malattia? Guarda lì”. Francesco ha invitato, quindi, in quei momenti a guardare “il crocifisso brutto, cioè il reale” perché “gli artisti hanno fatto crocifissi belli, artistici“, alcuni d'oro e di pietre preziose. E questo “non sempre è mondanità” perché vuole significare “la gloria della croce, la gloria della Resurrezione“. “Ma quando tu ti senti così, guarda questo: prima della gloria”, ha sottolineato ancora il Papa.

Papa Francesco ha poi raccontato un episodio della sua infanzia, quando da piccolo andava con la nonna alle celebrazioni per il Venerdì santo: “Si faceva la processione delle fiaccole nella parrocchia e veniva portato il Cristo giacente, di marmo, di dimensioni naturali. E quando arrivava, la nonna ci faceva inginocchiare: 'Guardalo bene, ma domani resusciterà!'. In quel tempo, infatti, prima della riforma liturgica di Pio XII, la Resurrezione si celebrava il sabato mattina, non la domenica. E, allora, la nonna, il sabato mattina, quando si sentivano le campane della Resurrezione, faceva lavare gli occhi con acqua, per vedere la gloria di Cristo”. “Che la Parola di Dio oggi ci insegni questo cammino: guardare il crocifisso. Soprattutto nel momento nel quale, come il popolo di Dio, ci stanchiamo del viaggio della vita”, ha concluso il Pontefice. 

 

redazione: