Il prossimo fine settimana, il Santo Padre accoglierà a Casa Santa Marta tre vittime di abusi commessi dal Clero in Cile: rispettivamente Juan Carlos Cruz, James Hamilton e Jose Andrés Murillo”. Lo ha annunciato il direttore della Sala Stampa vaticana, Greg Burke.
“Il Papa – continua Burke – li ringrazia per aver accettato il suo invito: durante questi giorni di incontro personale e fraterno, desidera chiedere loro perdono, condividere il loro dolore e la loro vergogna per quanto hanno sofferto e, soprattutto, ascoltare tutti i loro suggerimenti al fine di evitare che si ripetano tali fatti riprovevoli. Il Papa riceverà le vittime individualmente, lasciando parlare ciascuno di loro tutto il tempo necessario. Il Santo Padre chiede preghiere per la Chiesa in Cile in questo momento doloroso, auspicando che questi incontri possano svolgersi in un clima di serena fiducia ed essere un passo fondamentale per rimediare ed evitare per sempre gli abusi di coscienza, di potere e, in particolare, sessuali in seno alla Chiesa”.
Come noto, dopo l'inchiesta del suo inviato speciale in Cile, mons. Scicluna, il Papa ha convocato i vescovi cileni a Roma per affrontare la questione del vescovo di Osorno, mons. Barros. Nei giorni scorsi anche l'arcivescovo di Santiago, il cardinale Ezzati, incontrando la stampa, aveva affermato che il prelato, accusato di aver “coperto” i crimini del suo padre spirituale Karadima, avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni “per il bene del popolo di Dio”.