Al suo arrivo alla Nunziatura apostolica di Giacarta, dopo la breve cerimonia di accoglienza all’aeroporto internazionale alla presenza del ministro per gli Affari religiosi, papa Francesco – come primo impegno in Indonesia – ha incontrato un gruppo di rifugiati, di bimbi orfani, di anziani e di senzatetto.
Il Papa è arrivato a Giacarta: l’incontro con rifugiati e senza tetto
Papa Francesco è arrivato a Giacarta, capitale dell’Indonesia, prima tappa del suo 45° viaggio apostolico, che si svolge in Asia e Oceania. Al suo arrivo all’aeroporto, è stato accolto dal ministro per gli Affari religiosi e da due bambini in abito tradizionale che gli hanno donato dei fiori. Dopo il saluto delle delegazioni e la Guardia d’onore, il Papa ha raggiunto in auto la nunziatura apostolica, dove è stato ricevuto all’ingresso dell’edificio dal personale, da un gruppo di malati e da un gruppo di migranti e rifugiati. Alle 13.30 (le 18.30 ora di Roma), il Santo Padre presiederà la messa in privato. Il Papa, in questo suo primo giorno in Indonesia, non ha in programma altri impegni, anche per smaltire la lunghezza del viaggio da Roma (oltre 13 di volo) e le cinque ore di fuso orario. Si entrerà domani nel vivo dell’agenda di incontri e visite. In Indonesia Francesco pronuncerà quattro discorsi, tutti in italiano. Il primo è in programma domani mattina, alle 10.35 (le 5.35 ora italiana), per l’incontro con le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico, nel palazzo presidenziale.
Fonte: AgenSIR