E' lo Spirito che ci fa risorgere dai nostri limiti, dalle nostre morti, perché noi abbiamo tante, tante necrosi nella nostra vita, nell'anima. Il messaggio della risurrezione è questo di Gesù a Nicodemo: bisogna rinascere”. E' quanto ha detto Papa Francesco durante l'omelia nella celebrazione mattutina a Casa Santa Marta, dove ha commentato il brano del Vangelo di Giovanni in cui viene descritta la risposta di Gesù a Nicodemo che domandava come questo potesse accadere.
Vita cristiana o vita pagana?
“Una vita cristiana, che si dice cristiana, che non lascia posto allo Spirito e non si lascia portare avanti dallo Spirito è una vita pagana, travestita da cristiana – ha aggiunto il Pontefice secondo quanto riportato da Vatican News – Lo Spirito è il protagonista della vita cristiana, lo Spirito Santo, che è con noi, ci accompagna, ci trasforma, vicne con noi. Nessuno è mai salito al cielo, se non Colui che è disceso dal cielo, cioè Gesù. Lui è disceso dal cielo. E lui, nel momento della risurrezione ci dice: 'Ricevete lo Spirito Santo', sarà il compagno di vita cristiana”.
Il nostro compagno di cammino
Proseguendo l'omelia, Papa Francesco ha ribadito che non può esserci una vita cristiana senza lo Spirito Santo che è “il compagno di ogno giorno, del nostro cammino“. “Chiediamo al Signore che ci dia questa consapevolezza che non si può essere cristiani senza camminare con lo Spirito Santo – ha concluso il Papa – senza lasciare che lo Spirito Santo sia il protagonista della nostra vita“.