Con il giuramento del nuovo Gran Maestro e la Messa celebrata dal rappresentante pontificio mons. Angelo Becciu si ĆØ concluso il Consiglio Compito di Stato dell'Ordine di Malta che di fatto sancisce la fine della crisi aperta oltre un anno fa con lo scontro interno tra il precedente Gran Maestro, l'inglese fra' Matthew Festing, e il Gran Cancelliere, AlbrechtĀ Boeselager, che aveva portato la S. Sede a chiedere le dimissioni del capo dello Smom.
Fra'Ā Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto ha prestato giuramento nella chiesa di Santa Maria in Aventino, davanti al Consiglio Compito di Stato e all'arcivescovo Becciu, delegato speciale del Papa.Ā Dopo il giuramento, il Gran Commendatore fra'Ā LudwigĀ HoffmannĀ vonĀ RumersteinĀ ha imposto il collare di Gran Maestro e successivamente il Gran CancelliereĀ BoeselagerĀ ha dichiarato concluso il Consiglio Compito di Stato. Dopo la messa solenne celebrata da mons. Becciu, la bandiera di Gran Maestro ĆØ stata issata in cima alla Villa Magistrale.Ā Domani Fra'Ā Giacomo Dalla Torre partirĆ per Lourdes per partecipare al 60Ā° pellegrinaggio internazionale dell'Ordine di Malta.Ā
“Ogni riforma comporta un po' di sofferenza. Ma questo ĆØĀ normale. Anche nella Curia romana c'ĆØĀ un po' di sofferenza in tutte le riforme, perĆ²Ā ho notato grande dinamismo per cui c'ĆØĀ da sperare bene – ha commentato mons. Becciu – Fra' Giacomo Dalla Torre ĆØĀ un uomo di grande saggezza, semplice e preparato, quindi le sorti dell'Ordine sono in buone mani. ContinuerĆ Ā il rapporto che abbiamo avuto finora. Un rapporto molto efficace e anche di concordia“. PapaĀ Francesco ha rinnovato a monsignor Becciu il mandato di delegato pontificio “finchĆ© non sarĆ Ā compiuta la riforma”.