Dopo aver ricevuto ieri durante il concistoro la berretta cardinalizia dalle mani del S. Padre, il cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis presiede oggi, solennitĆ dei Santi Pietro e Paolo, patroni della CittĆ Eterna, la celebrazione solenne dei secondi vespri nella basilica di San Giovanni in Laterano, prima uscita ufficiale da porporato.Ā Il rito inizierĆ alle 18. Dopo la lettura breve, verrĆ proposto per la meditazione un brano tratto da una lettera di donĀ Andrea Santoro, il sacerdoteĀ fidei donumĀ ucciso a Trabzon, in Turchia, il 5 febbraio del 2006, mentre pregava nella chiesa di Santa Maria. La celebrazione sarĆ animata dai seminaristi del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Al termine dei vespri, il cardinale saluterĆ i partecipanti nel cortile del Palazzo del Vicariato.
Il cardinale De DonatisĀ ha iniziato il suo mandato di vicario generale proprio il 29 giugno dello scorso anno; la nomina da parte diĀ Papa FrancescoĀ era invece del 26 maggio 2017. Era vescovo ausiliare dal 14 settembre 2015, nominato dal Santo Padre specificamente per la cura del clero di Roma, alla sede titolare di Mottola. Dal 1Ā° settembre 2014, infatti, era incaricato diocesano del Servizio per la formazione permanente del clero. Fu proprio il Pontefice a presiedere la Messa per lāordinazione episcopale, celebrata il 9 novembre 2015 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il motto episcopale scelto daĀ De DonatisĀ fu “Nihil Caritate dulcius”Ā (Nulla ĆØ piĆ¹ dolce dellāamore), parole tratte dal “De officiis ministrorum”Ā di SantāAmbrogio, che ha mantenuto anche come cardinale.