“Non fatevi ingannare dall’illusione di lasciare i vostri Paesi alla ricerca di impieghi inesistenti in Europa e in America”. E’ l’invito che monsignor Nicolas Djomo, vescovo di Tshumbe rivolge a tutti coloro che hanno partecipato alla riunione della Gioventù cattolica Panafricana che si è conclusa oggi a Kinshasa, nella Repubblica democratica dl Congo. Al Convegno hanno partecipato 120 delegati provenienti da diversi Paesi africani. “Voi siete il tesoro dell’Africa – ha continuato mons. Djomo -. La Chiesa conta su di voi, il vostro continente ha bisogno di voi”.
L’appello è rivolto ai giovani del continente, che rappresentano la maggior parte della popolazione africana e sempre più spesso cercano fortuna in Europa o in Nord America. “Utilizzate i vostri talenti e le altre risorse a vostra disposizione per rinnovare e trasformare il nostro continente e per la promozione della giustizia, della pace e della riconciliazione durature in Africa”, dice ancora nel suo intervento: “Guardatevi dagli inganni delle nuove forme di distruzione della cultura di vita, dei valori morali e spirituali”.
L’obiettivo di questa riunione, oltre a cercare di arrestare l’esodo verso i Paesi più sviluppati, è quello di promuovere la partecipazione e la consapevolezza della gioventù africana e, eventualmente, creare un organizzazione Panafricana di Azione Cattolica giovanile. Dalla conferenza sottolineano come i giovani siano essenziali per lo sviluppo del continente. Spesso a partire sono infatti quelli che potrebbero fare la differenza, gli istruiti e gli intraprendenti, sedotti da una promessa di libertà e abbondanza che spesso però non trova riscontro nella realtà, soprattutto quando la destinazione sono Paesi in difficoltà come l’Italia.