Sul sito ufficiale c'ĆØ scritto che “il cast ĆØ in via di definizione e verrĆ pubblicato a breve”. Ma le prime indiscrezioni parlano di artisti di grande richiamo del panorama musicale nazionale e internazionale: tra gli altri ci sarannoĀ Patti Smith, Imany, Noa, JoaquĆn Cortes, Lola Ponce e Al Bano, che un anno fa venne colpito da un infarto proprio durante le prove del'evento. E' il “Concerto di Natale“, che taglia il traguardo dei 25 anni e per lāoccasione ritorna nell'Aula Paolo VI, con il sostegno e il patrocinio della Congregazione per lāEducazione Cattolica.
Una grande manifestazione musicale, con tanti artisti di ogni nazione, religione e cultura che canteranno insieme per un messaggio universale di fratellanza e di pace, il cui ricavato sarĆ destinato a due progetti benefici: uno della Fondazione Don Bosco nel Mondo, per la liberazione dei bambini sfruttati nelle miniere del Congo, e lāaltro della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes, per contrastare ilĀ cyberbullismo. Oltre agli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti, sarĆ possibile effettuare donazioni attraverso lāinvio di sms o chiamate solidali al numero 45549 dal 17 dicembre 2017 al 2 gennaio 2018.
Il concerto si terrĆ il 16 dicembre alle 18.30. I biglietti si possono acquistare sul sitoĀ http://www.concertodinatale.it, info e prenotazioni al numeroĀ 06.68136738 o mail:Ā biglietteria@concertodinatale.it Il concerto sarĆ poi trasmesso su Canale 5 la sera della vigilia di Natale.
In Congo, uno dei paesi a piĆ¹ basso indice di sviluppo umano del mondo, ĆØ presente lā80% delle riserve mondiali diĀ coltan,Ā un minerale essenziale per la produzione di smartphone e computer, ambito dalle aziende internazionali di produzione di tecnologie, e il 47% delle riserve di cobalto, utilizzato per le batterie dei cellulari. “Il conflitto legato allāestrazione dei minerali preziosi dura dal 1990 – ricorda Agenzia Info Salesiana –Ā Le conseguenze di questa situazione sono insicurezza, corruzione, violenza, migrazioni forzate, abbandono delle attivitĆ tradizionali generatrici di reddito a vantaggio del lavoro nelle miniere e del traffico illegale dei minerali gestito dai gruppi armatiā¦ E come al solito a pagare il prezzo piĆ¹ alto sono i piĆ¹ piccoli e deboli, i bambini.
Di fronte a tale realtĆ la Fondazione Don Bosco nel Mondo, in collaborazione con i Salesiani dellāIspettoria dellāAfrica Centrale, ha lanciato il progetto 'Lotta alla sfruttamento dei bambini lavoratori nelle miniere della Repubblica Democratica del Congo Orientale', che mira a ridurre la presenza di minori lavoratori nelle miniere delle province del Nord e del Sud Kivu e del Katanga. Attraverso tale progetto si prevede di allontanare dallo sfruttamento minorile circa 4.000 bambini, adolescenti e giovani. In particolare, 360 di essi, dai 6 ai 22 anni dāetĆ , verranno inseriti nei centri salesiani di formazione professionale o reindirizzati alle scuole partner del progetto”.
Il progetto promosso dalla Fondazione pontificia Scholas Occurrentes vuole invece contrastare il fenomeno del bullismo in rete che ĆØ causa di tante violenze soprattutto sui ragazzi e sulle persone piĆ¹ indifese. LaĀ Fondazione intende promuovere un uso responsabile dei social media che ne valorizzi le qualitĆ migliorative della societĆ e formi cittadini digitali con i valori della cultura dellāincontro.