“Chiesa senza frontiere: madre di tutti” è il tema della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2015 in calendario per domenica 18 gennaio. Un comunicato dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali e della Fondazione Migrantes spiega che le iniziative della Chiesa italiana per la celebrazione di questo appuntamento saranno illustrare con una conferenza stampa, martedì 13 gennaio alle ore 11.30, a Roma, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana. A presentare l’evento interverranno monsignor Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente della Commissione Episcopale per le migrazioni e della Fondazione Migrantes e monsignor Gian Carlo Perego, Direttore generale della stessa Fondazione.
Il moderatore dell’incontro sarà monsignor Domenico Pompili, Sottosegretario della Cei e Direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali. Monsignor Montenegro, indicato da Papa Francesco come cardinale di Santa Romana Chiesa, qualche giorno fa aveva dichiarato: “È un impegno che mia madre mi ha trasmesso quando mi allattava quello di servire i poveri”. Il comunicato della Fondazione Migrantes richiama anche le parole di Papa Francesco nel suo Messaggio per la Giornata in questione: “Alla globalizzazione del fenomeno migratorio occorre rispondere con la globalizzazione della carità e della cooperazione, in modo da umanizzare le condizioni dei migranti. Nel medesimo tempo, occorre intensificare gli sforzi per creare le condizioni atte a garantire una progressiva diminuzione delle ragioni che spingono interi popoli a lasciare la loro terra natale a motivo di guerre e carestie, spesso l’una causa delle altre”.