Il prossimo 11 maggio, alle ore 16, Papa Francesco visiterà le sede vaticana di Scholas Occurrentes e incontrerà la nuova generazione di giovani formatori, studenti che – come si legge nella nota – stanno partecipando a “un progetto che la Fondazione sta attuando in tutto il mondo”. Durante questo incontro – informano i promotori in una nota – si realizzeranno tutti gli obiettivi prefissati lo scorso ottobre: l’inaugurazione della nuova sede di Scholas in Argentina (a ottobre il Papa ha benedetto il primo mattone di Villa 31 a Buenos Aires); l’inaugurazione della sede in Mozambico (annunciata insieme alla creazione della scuola d’arte e surf) e l’apertura del nuovo polo in Colombia (presentato dal Consiglio Consultivo dell’Associazione unito al Ministero dell’Istruzione colombiano). Oltre a ciò, la rivelazione di due novità: una proveniente dal Messico e l’altra dagli Stati Uniti.
Inoltre, un gruppo di artisti di fama mondiale consegneranno a Papa Francesco un'opera personale, presentata per promuovere il programma Scholas-Arte “Pintando puentes” (disegnando ponti, ndr).
L’incontro Internazionale della Gioventù, organizzato dalla Fondazione Scholas Occurrentes si è svolto a Roma a partire da lunedì 7 maggio e si chiuderà venerdì 11 maggio nella sede di Scholas alla presenza del Pontefice. Nel corso di queste giornate hanno partecipato ai laboratori 100 ragazzi provenienti da dieci diversi paesi del mondo: Argentina, Paraguay, Colombia, Messico, Perù, Brasile, Haiti, Mozambico, Spagna e Italia. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Ministero delI’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur).