Clamoroso fuori programma nel corso del viaggio apostolico di Papa Francesco in America Latina. Per la prima volta, infatti, un Pontefice ha celebrato delle nozze a bordo di un aereo. Lo ha fatto Francesco durante il volo che lo ha portato da Santiago del Cile a Iquique, unendo in matrimonio religioso una hostess e uno steward cileni della compagnia Latam. I due, Carlos Ciuffardi e Paula Podest Ruiz, 41 e 39 anni, convivono già da tempo, hanno due figlie, Isabella e Raffaella, di 6 e 3 anni, ed erano sposati civilmente. Il matrimonio religioso non si era potuto celebrare per il crollo della chiesa a causa del terremoto del 2010.
Il matrimonio celebrato in volo dal Papa è stato una cosa improvvisa. Durante il viaggio, di oltre due ore, i due avevano chiesto una benedizione al S. Padre che ha domandato se erano sposati. Alla risposta che lo erano solo civilmente, Francesco ha chiesto il perché della mancata unione religiosa, e gli è stato spiegato l'episodio della chiesa crollata per il terremoto nella data fissata per le nozze. A quel punto, la decisione del Pontefice di celebrare lui il rito: il Papa ha fatto tutte le domande riguardanti le loro convinzioni sul valore del matrimonio e dell'unione di coppia. Come testimoni, sono stati rapidamente reclutati il sacerdote Felipe Herrera e il presidente della Latam, Ignacio Cueto. Enorme la gioia e l'emozione dei due novelli sposi che, nel trambusto creatosi immediatamente tra i giornalisti al seguito del viaggio papale, hanno raccontato la loro storia: lei è il capo delle hostess della Latam e lui un semplice steward.
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Il portavoce della Santa Sede, Greg Burke, ha sottolineato la validità a tutti gli effetti del matrimonio celebrato dal Pontefice, corredato anche dal rilascio di un certificato scritto controfirmato dal comandante dell'aereo.
Prima di lasciare Santiago, Papa Francesco ha voluto salutare i giornalisti cileni che si trovavano nel giardino della Nunziatura al momento della partenza dalla capitale cilena. “Vi ringrazio di cuore, porto un buon ricordo di voi, siete giornalisti impegnati, prego per le vostre famiglie” ha detto loro il Pontefice.
Gli sposi novelli
In un video diffuso da Tv 2000 i due novelli sposi hanno raccontato le loro emozioni: “Il nostro matrimonio sarà molto significativo per tutte le coppie del mondo che non sono sposate. Aiuterà e incentiverà la gente a sposarsi. Siamo della diocesi del cielo” hanno detto Carlos Ciuffardi e Paula Podest Ruiz. “Dovevamo fare una foto con il Papa – spiegano – Ci siamo trovati vicino a lui e gli abbiamo raccontato di essere marito e moglie con due figlie, volevamo ricevere la sua benedizione. E lui ci ha chiesto se eravamo sposati in chiesa. Gli abbiamo risposto che non ci eravamo potuti sposare in chiesa perché il giorno del nostro matrimonio il 17 febbraio 2010, la chiesa venne distrutta. E allora lui ci ha chiesto: 'Volete che io vi sposi ? Siete sicuri?'. Noi gli abbiamo risposto subito di sì. Poi lui ci ha detto che c'era bisogno di un testimone. Allora sono andato subito a cercarlo. Così è iniziata una piccola cerimonia lì, sul posto, ci siamo presi la mano. Il Papa ci ha poi chiesto se c'era amore nel nostro matrimonio, se volevamo continuare così per tutta la vita. Gli abbiamo detto di sì, era quello che volevamo. Dieci anni fa ci siamo conosciuti proprio sopra un aereo. E ancora oggi è la nostra vita”. “Il Papa – hanno proseguito – ci ha poi chiesto: 'La signora è sempre il capo tra di voi? Allora il matrimonio funziona perfettamente'. Questa cosa non era assolutamente programmata. Il Papa si è offerto e noi abbiamo accettato. Pensare di essere sposati dal Papa sopra un aereo è una cosa senza paragoni, meravigliosa”.