Papa Francesco dal 12 al 19 gennaio compirĆ il suo settimo viaggio apostolico recandosi in Sri Lanka e Filippine. Il direttore della Sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha tenuto un briefing per illustrare i punti salienti della visita, sottolineando lāattenzione del Pontefice per il continente asiatico a pochi mesi dal viaggio in Corea del Sud. Il portavoce vaticano ha ricordato la presenza dei Papi nei due Paesi: Paolo VI li ha visitati nel 1970, mentre Giovanni Paolo II ĆØ stato una volta in Sri Lanka, nel 1995, e due volte nelle Filippine, nel 1981 e nel 1995. Il Santo Padre avrĆ al seguito i cardinali Pietro Parolin, Fernando Filoni e Robert Sarah. Si sposterĆ in diverse occasioni con la “papamobile” scoperta, in modo da avere un contatto piĆ¹ diretto con la gente.
Inoltre tutti i discorsi del Papa saranno in inglese. In Sri Lanka, Paese a maggioranza buddista, il vescovo di Roma atterrerĆ allāaeroporto di Colombo. Gli eventi principali della visita in questa terra, ha evidenziato padre Lombardi, saranno lāincontro interreligioso nel Bandaranaike Memorial International Conference Hall il 13 gennaio, durante il quale vi sarĆ il discorso del Papa e di un monaco buddista, e la Messa di canonizzazione del beato Giuseppe Vas – primo santo dello Sri Lanka – celebrata il 14 gennaio nel Galle Face Green. Nella visita al Santuario di Nostra Signora del Rosario a Madhu il Papa trasmetterĆ allo Sri Lanka ā Nazione che ha sofferto molto ed ĆØ stata lacerata dalla guerra civile ā un invito alla riconciliazione, alla pace e al dialogo. Inoltre il Santo Padre si recherĆ in un centro che collabora con le istituzioni per ricostruire lo Stato. Il Pontefice giungerĆ nelle Filippine, unico Paese asiatico a maggioranza cattolica, nella sera del 15 gennaio.
Secondo il direttore della Sala stampa della Santa Sede uno dei motivi della visita nelle Filippine ĆØ di dare conforto alla popolazione a seguito del terribile tifone Yolanda che lāha falcidiata un anno fa. Un momento molto significativo avrĆ luogo il 16 gennaio nel Mall of Asia Arena a Manila: lāincontro con le famiglie. Il 17 gennaio sarĆ invece la giornata dedicata alla presenza nelle regioni disastrate dal tifone. Francesco officerĆ la Messa vicino all’aeroporto di Tacloban e pranzerĆ con un gruppo di 30 persone sopravvissute al disastro naturale. Successivamente visiterĆ un nuovo centro per i poveri, costruito con i contributi di āCor Unumā. Domenica 18 gennaio incontrerĆ circa 30mila giovani nel campo sportivo dellāUniversitĆ .
Durante lāappuntamento vi saranno alcune testimonianze tra cui quella di una ex-ragazza di strada. Nel pomeriggio celebrerĆ la Messa nel Rizal Park a Manila, luogo dello storico incontro di Giovanni Paolo II con milioni di giovani durante la GMG del 1995. SarĆ questo il giorno del Santo NiƱo (GesĆ¹ Bambino) per il quale cāĆØ una devozione enorme nelle Filippine. Secondo la tradizione la statuetta del Bambinello fu consegnata ai filippini direttamente da Magellano. LunedƬ 19 gennaio ĆØ prevista la partenza per Roma Ciampino con arrivo alle 17.40 dopo oltre 14 ore di volo. Nel viaggio di ritorno l’aereo sorvolerĆ la Cina alla quale il Pontefice probabilmente, come consuetudine, invierĆ un telegramma. Padre Lombardi non prevede che Francesco durante questa visita apostolica rivolgerĆ un messaggio all’Asia.