L’anno appena iniziato, nelle Filippine, assumerà un colore del tutto particolare: per i prossimi dodici mesi, infatti, la Chiesa cattolica dello Stato insulare ha proclamato il tema sul quale verrà articolato tutto il prossimo anno pastorale: la conferenza episcopale filippina, pertanto, ha indicato il 2017 come l'”Anno delle parrocchie, comunione di comunità”. L’iniziativa, rientra fra le numerose tappe di avvicinamento al 500esimo anniversario dell’evangelizzazione filippina, il quale ricorrerà fra 4 anni, nel 2021. Un’iniziativa, quindi, che è parte integrante di un progetto ricco ed elaborato il quale, questa volta, sarà incentrato sul centro conviviale della chiesa fra le genti, il primo luogo dove la fede si diffonde e si condivide: la parrocchia, appunto. Come spiegato dal presidente della Conferenza cattolica degli arcivescovi delle Filippine e arcivescovo della diocesi di Lingayen-Dagupan, mons. Socrates Villegas, “le parrocchie sono una comunità di comunità, centro e sorgente di missionarietà e di zelo per una nuova evangelizzazione, fulcro di ricerca missionaria”.
Il percorso di approssimazione all’importante ricorrenza, è stato iniziato già 4 anni fa, nel 2013, quando l’istituzione ecclesiastica locale intraprese i “Nove anni per l’evangelizzazione”, un articolato programma di iniziative sparse lungo i 108 mesi da attraversare per giungere alla celebrazione. Negli anni scorsi, la Conferenza episcopale delle Filippine ha sviluppato diverse tematiche, attraverso le quali affrontare, via via, le tappe annuali previste, toccando numerosi punti d’interesse e di confronto, quali la formazione integrale alla fede e il ruolo di “agenti evangelizzatori” giocato dai laici, temi che hanno interessato il biennio 2013-2014. Dopo un 2015 interamente dedicato all’attenzione verso le classi più povere, nel 2016 la riflessione della comunità cattolica si è concentrata, sulla scia del contemporaneo Congresso eucaristico svoltosi nella città indipendente di Cebu, al legame tra famiglia ed Eucaristia, uno dei temi di maggiore interesse e coinvolgimento.
Ora, il richiamo all’attenzione da parte della Chiesa filippina, sarà indirizzato verso l’istituzione più piccola ma, probabilmente, più importante per i fedeli, i quali trovano nella parrocchia l’ambiente ideale nel quale maturare e vivere i principi del loro credo: “Papa Francesco – ha spiegato ancora l’arcivescovo Villegas – insiste sul fatto che la parrocchia non è un’istituzione obsoleta, ma possiede una grande flessibilità che dipende dall’apertura e dalla creatività missionaria del parroco e della comunità”. Ovviamente, l’Anno delle parrocchie altro non sarà che l’ennesimo appuntamento per preparare al meglio la comunità cattolica delle Filippine all’avvento dell’importante celebrazione del 2021: a conclusione del 2017, verrà avviato un biennio 2018-2019 dedicato a giovani e sacerdoti, mentre nel 2020 sarà la volta del dialogo interreligioso e della promozione della pace fra etnie e fedi diverse. Il percorso si concluderà nel 2021, con una riflessione comunitaria sulla missione e sul valore che ha avuto e continua ad avere all’interno della Chiesa.
