Da oltre quattro secoli la sera tra il 9 e il 10 dicembre si celebra a Loreto la “Festa della Venuta“, che ricorda il trasporto della casa della Madonna nella localitĆ marchigiana. E' la “festa lauretana” per eccellenza, visto che il 10 dicembre ricorre la celebrazione liturgica della Madonna di Loreto che richiama ogni anno oltre 10.000 fedeli. Come sempre, anche quest'anno l'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali)Ā sarĆ presente con una folta rappresentanza di circa 1.500 pellegrini, visto che il santuario di Loreto ĆØ unaĀ delle mete tradizionali dell'associazione.
Da tutta Italia sono in arrivo 23 pullman. Oltre 100, invece, i volontari unitalsiani che si sono messi a disposizione sia per il servizio di accoglienza degli ammalati, dei disabili e degli anziani, sia per l'organizzazione della veglia, della Santa Messa e della processione aux-flambeaux. Le celebrazioni inizieranno alle 17. Per l'Unitalsi saranno presenti,Ā insieme aĀ Giuseppe Pierantozzi, presidente della Sezione Marchigiana dell'Unitalsi,Ā anche molti presidenti delle sottosezioni delle Marche e delle Regioni limitrofe.
AlleĀ 21,30 ĆØ in programma la grande veglia di preghiera guidata da mons. Luigi Bressan, assistente nazionale dell'associazione.Ā Domani, alle 11, la festa avrĆ il suo momento culminante con il solenne pontificale presieduto da mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato e delegato pontificio di Loreto.
“Il rapporto traĀ la nostra Associazione e la Madonna di Loreto ā spiega Pierantozzi –Ā Ā ĆØ veramente speciale e l'occasione di questa importante festa ci offre la possibilitĆ di rinnovare la nostra devozione alla Vergine lauretana attraverso il servizio di accoglienza e di assistenza ai pellegrini disabili, malati e anziani che arriveranno da tutta l'Italia”.