Papa Francesco ha annunciato che la Chiesa avrà venti nuovi cardinali. I porporati saranno creati nel Concistoro del 14 febbraio. Quindici di loro sono elettori, mentre cinque titolari emeriti, nominati perché “si sono distinti per la loro carità pastorale nel servizio alla Santa Sede e alla Chiesa”.
I quindici nuovi cardinali elettori sono mons. Dominique Mamberti, arcivescovo titolare di Sagona, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica; mons. Manuel José Macario do Nascimento Clemente, Patriarca di Lisbona (Portogallo); mons. Berhaneyesus Demerew Souraphiel, arcivescovo di Addis Abeba (Etiopia); mons. John Atcherley Dew, arcivescovo di Wellington (Nuova Zelanda); mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo (Italia); mons. Pierre Nguyên Văn Nhon, arcivescovo di Hà Nôi (Viêt Nam); mons. Alberto Suàrez Inda, arcivescovo di Morelia (Messico); mons. Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon (Myanmar); mons. Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, arcivescovo di Bangkok (Tailandia); mons. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento (Italia); mons. Daniel Fernando Sturla Berhouet, arcivescovo di Montevideo (Uruguay); mons. Ricardo Blázquez Pérez, arcivescovo di Vallodolid (Spagna); mons. José Luis Lacunza Maestrojuán, vescovo di David (Panamá); mons. Arlindo Gomes Furtado, vescovo di Santiago de Cabo Verde (Arcipelago di Capo Verde); mons. Soane Patita Paini Mafi, vescovo di Tonga (Isole di Tonga).
I cinque cardinali non elettori sono: mons. José de Jesús Pimiento Rodriguez, arcivescovo emerito di Manizales, in Colombia; mons. Luigi De Magistris, arcivescovo titolare di Nova, pro-penitenziere maggiore emerito; mons. Karl-Joseph Rauber, arcivescovo titolare di Giubalziana, Nunzio Apostolico; mons. Luis Héctor Villalba, arcivescovo emerito di Tucumán, in Argentina; e mons. Júlio Duarte Langa, vescovo emerito di Xai-Xai, in Mozambico.
I nuovi porporati concelebreranno con il Papa una Messa solenne domenica 15 febbraio, mentre il 12 e 13 febbraio si riuniranno in Concistoro “per riflettere sugli orientamenti e le proposte di riforma della Curia”. Il Pontefice ha chiesto di pregare per i nuovi cardinali, affinché “siano testimoni del Vangelo nel mondo e con la loro esperienza pastorale sostengano” il servizio apostolico pontificio.