A difesa delle donne perseguitate e discriminate per motivi religiosi. Alessandro Monteduro è il direttore di ACS Italia. “La nostra fondazione pontificia ha pubblicamente denunciato una dolorosa piaga. Quella che affligge principalmente la minoranza cristiana in Pakistan. Cioè l’abuso sessuale delle ragazze minorenni. Aiuto alla Chiesa che Soffre non si limita a denunciare questo tipo di reato. Ma finanzia anche l’assistenza legale delle giovani vittime. Tutto questo è necessario ma non sufficiente. Serve anche un lavoro diffuso di formazione e informazione. Per questo abbiamo accettato volentieri di sostenere la pubblicazione in lingua urdu di ‘Donne protagoniste della protezione‘. Auspicandone la più ampia diffusione“, afferma Monteduro.
Donne in pericolo
Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) è costantemente e attivamente impegnata nel sostegno della minoranza cristiana. In Pakistan ha promosso un pacchetto di progetti. In collaborazione con la commissione Giustizia e Pace della conferenza episcopale. Per assicurare assistenza legale alle vittime di sequestri. Conversioni coatte. Matrimoni forzati. E per favorire una normativa a tutela dei diritti delle ragazze e delle donne appartenenti alle minoranze religiose. Nel solco della tradizione della Chiesa, ACS è consapevole dell’efficacia della distribuzione di buone pubblicazioni.
A scuola e in famiglia
Per questo Aiuto alla Chiesa che Soffre ha deciso di finanziare in Pakistan il volume “Donne protagoniste della protezione. Prevenzione degli abusi di bambini in famiglie e scuole”. La pubblicazione comprende diversi contributi di esperti del settore. Ed è curato dalla World Union of Catholic Women’s Organizations (WUCWO). Il testo è stato tradotto in urdu da suor Nasreen Daniel. Della Comunità di Loretto, con sede a Lahore. Una copia del libro è stata donata a Papa Francesco dalla presidente della WUCWO, suor Maria Lía Zervino.