Domani si terrà la Messa per i volontari al santuario romano del Divino Amore. Un segno di ringraziamento per il ruolo dei volontari nell’impegno caritativo della diocesi di Roma. Per le altre comunità parrocchiali e religiose il Vicariato di Roma propone uno schema di preghiera dei fedeli. E si richiama per la riflessione personale o comunitaria l’omelia pronunciata dal cardinale vicario monsignor Angelo De Donatis nella Giornata del malato.
I volontari e il programma della Giornata
L’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes, si è celebrata la Giornata mondiale del malato. Gli anni passati la diocesi di Roma celebrava sempre una Giornata diocesana del malato nella domenica più vicina a quella data. Ma quest’anno, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, sarà rimandata al 22 maggio. Intanto è stata proposta alle singole comunità parrocchiali una celebrazione eucaristica che si è svolta giovedì sera. Con le intenzioni di preghiera specifiche per i malati della parrocchia. Secondo il programma illustrato dal vescovo delegato per la Pastorale sanitaria, monsignor Paolo Ricciardi.
Spirito di servizio
Per domani alle ore 16 è prevista la celebrazione della Messa nel Santuario nuovo della Madonna del Divino Amore “solo per i volontari della pastorale sanitaria – dice il vescovo Ricciardi-, che in questo tempo di pandemia non hanno più potuto prestare servizio negli ospedali. Riversandosi nelle attività parrocchiali. E approfittando di questo tempo per la formazione personale. A loro vogliamo dire il nostro grazie. Creando un momento di condivisione nella preghiera“.
Come singoli e come comunità
La celebrazione di domani sarà presieduta dal vescovo Ricciardi. “Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli (Mt 23,8). La relazione di fiducia alla base della cura dei malati” è il tema della Giornata. Una ricorrenza che, evidenzia il presule, “ci offre, ogni anno, la possibilità di vivere momenti di riflessione e celebrativi. Per crescere nella carità di Cristo, come singoli e come comunità. Nella linea del programma pastorale della diocesi di Roma, l’ascolto del malato si pone al centro della nostra attenzione. Per sviluppare ‘la relazione di fiducia’. Che è determinante per l’annuncio del Vangelo. Verso coloro che sono provati nel corpo. E spesso anche, nello spirito”.
Coinvolgimento
Il Vicariato si propone di vivere la sensibilizzazione di questa Giornata con un itinerario che si conclude domani. In base alle possibilità e al coinvolgimento che si potrà mettere in atto. Per illustrare l’itinerario legato alla Giornata del malato, l’Ufficio diocesano per la pastorale sanitaria ha preparato un sussidio. Oggi il vescovo Ricciardi sarà protagonista di un incontro on line dedicato all’ascolto dei malati. L’appuntamento rientra nel cammino di formazione per le équipe pastorali. Ma è rivolto a tutti. E si terrà in diretta streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.