La diocesi di Terni si mobilita per sostenere i giovani. “In un’ora grave e delicata, varie vicende politiche hanno portato la nostra Italia a dotarsi di un governo di collaborazione nazionale. Un analogo spirito dovrebbe spingere a collaborare a favore della Next Generation a Terni, in Umbria, in Italia e in Europa“.
“Straordinario sforzo” a Terni
L’appello del vescovo di Terni è rivolto alla classe dirigente. E a tutte le forze culturali. Civili. Politiche. E sociali più significative della città. E della regione. “In uno straordinario sforzo generoso“, precisa monsignor Giuseppe Piemontese. La sua lettera è indirizzata alla comunità civile ed ecclesiale. In occasione del 40° anniversario della visita a Terni di papa Giovanni Paolo II. Il presule umbro richiama la memoria di quell’incontro. “Col suo messaggio di speranza, tuttora attuale, al mondo del lavoro. Alla città. Alla diocesi”.
Opportunità unica
Il vescovo di Terni esorta a sostenere gli sforzi della Chiesa. Dei concittadini, uomini e donne di buona volontà. Per promuovere il rinnovamento e lo sviluppo sociale e religioso. Anche per questo, “il piano ‘Next Generation Eu’ rappresenta un’opportunità provvidenziale ed unica“. Ma “non può essere considerato solo nei sostegni finanziari dell’Unione Europea. Ma è opportunità per ripensare e reimpostare un progetto di sviluppo. E una rete di relazioni per l’intera nazione. Oltreché per regioni, comuni e comunità”. Inoltre, sottolinea monsignor Piemontese, “Terni è capoluogo e capofila della pluralità delle città e dei castelli del territorio. Non può rassegnarsi al declino indotto da scelte sbagliate locali e generali. Da egoismi di campanile o di parte. E dalle asfissie, dalle limitazioni e dai fallimenti causati dalla pandemia“.