Shock e dolore. Eā quanto esprimono al popolo turco e siriano il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I e il Patriarca di Mosca Kirill, i due leader ortodossi profondamente divisi sul conflitto ucraino ma uniti ora nella vicinanza ai popoli colpiti dal sisma.
Il cordoglio dei Patriarchi Bartolomeo e Kirill
Il Patriarca ecumenico Bartolomeo ha inviato messaggi di cordoglio sia al Presidente della Repubblica turca, Recep Tayyip ErdoÄan, sia al patriarca Giovanni X di Antiochia, sotto la cui giurisdizione si trovano molte aree interessate dal sisma.
Bartolomeo ā si legge sul portale del Patriarcato ecumenico ā ha espresso il suo profondo shock per la tragica morte di centinaia di persone e per il ferimento di molti altri, a causa del forte terremoto nel sud-est della Turchiaā. Ha quindi espresso āil suo cordoglio per le vittimeā, pregando per le loro famiglie ānel loro piĆ¹ profondo luttoā. Ha inoltre augurato āun pronto e completo ripristino della salute dei feriti, nonchĆ© un potenziamento dellāoperato delle squadre di soccorso e del personale medico e infermieristico degli ospedali che curano i feritiā.
Anche il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, Kirill ha inviato un messaggio di cordoglio e solidarietĆ al Presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan, a seguito ā si legge sul portale del Patriarcato ā del sisma.
āCon il dolore nel cuore ā scrive Kirill -, ho appreso delle terribili conseguenze del terremoto che si ĆØ verificato in Turchia. Centinaia di persone sono rimaste vittime del disastro naturale, migliaia hanno sofferto e hanno perso la casa. In questo momento di lutto per lāintero popolo turco, vi chiedo di trasmettere le mie sincere condoglianze e il mio sostegno alle famiglie e ai cari delle vittime, nonchĆ© lāaugurio di una pronta guarigione ai feriti. Prego Dio misericordioso di rafforzare le forze dei soccorritori, degli operatori sanitari e di tutte le persone premurose che svolgono il loro ministero nei luoghi della tragediaā.
Fonte: AgenSIR