Si sta svolgendo in questi giorni a Roma a Villa Aurelia il primo Convegno Nazionale indetto dall’ENBIFF, l’ente bilaterale costituito dalla FACI, in rappresentanza del Clero e dalla FIUDAC/S, il sindacato dei sacristi, per un confronto costruttivo sui rispettivi ruoli e ministeri.
Sono circa 2000 in Italia i sacrestani aderenti a FIUDAC/S: si tratta di lavoratori dipendenti della parrocchia che si occupano di preparare le sacre funzioni liturgiche e gli altri incontri della comunità cristiana che si tengono nella chiesa, “allestiscono i libri liturgici, le vesti liturgiche e le altre cose che sono necessarie per la celebrazione della Messa”, e che svolgono tutti i compiti di ausilio e supporto per le celebrazioni.
I lavori del Convegno, coordinati dall’Avvocato Virna Sabeni, si sono aperti lunedì 8 novembre con il saluto dei presidenti dei soci FACI, FIUDAC/S e dalla presentazione del presidente dell’ENBIFF, Mons. Dott. Roberto Bizzarri, cui ha fatto seguito una relazione del Prof. Don Muroni, decano della Facoltà di Teologia dell’Università Urbaniana, dedicata alla storia dello sviluppo dell’incaricato dell’accoglienza e della cura dei luoghi di culto, analizzata teologicamente e biblicamente.
Martedì 9 dopo la recita delle lodi, il Convegno ha ripreso con una relazione di carattere giuridico di Mons. Interguglielmi, dedicata alla figura della Parrocchia quale ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, datore di lavoro, cui ha fatto seguito un’analisi sulla figura del sacrista/addetto al culto, di Mons. Giulio Viviani, assistente spirituale FIUDAC/S. Nel pomeriggio la tavola rotonda di confronto sugli aspetti da curare e migliorare anche in vista del rinnovo del CCN.
Il Convegno si conclude mercoledì 10 con la partecipazione all’Udienza del Santo Padre.