“La colletta a favore della Terra Santa è un piccolo gesto di solidarietà che tutta la Chiesa è chiamata a compiere per sostenere, attraverso la Custodia di Terra Santa, le comunità cristiane che sono in Terra Santa e sentono sulle proprie spalle il peso e la gloria della Croce di Gesù. Grazie a quello che voi cristiani di tutto il mondo donate con generosità, noi potremo continuare a prenderci cura dei Luoghi Santi della Cristianità, dal Santo Sepolcro alla Basilica della Natività, ai santuari meno noti; potremo sostenere l’azione pastorale delle parrocchie a noi affidate; potremo garantire un’istruzione e un’educazione di qualità a più di 10 mila studenti che frequentano le nostre scuole; potremo aiutare le giovani famiglie a trovare una casa; potremo assistere i lavoratori migranti cristiani a sentirsi accolti anche se lontani dalla loro Patria; potremo stare accanto alle popolazioni colpite dalla guerra in Siria e ai rifugiati sparsi ormai nei vari Paesi in cui ci troviamo a vivere la nostra missione”.
Le motivazioni
E’ quanto spiega padre Francesco Patton, custode di Terra Santa nel video realizzato per l’occasione, sottolineando che si terrà il prossimo 13 settembre perché è la domenica più vicina alla festa dell’Esaltazione della Croce che a Gerusalemme viene celebrata con particolare solennità “per ricordare fino a che punto è arrivato l’amore del Figlio di Dio per noi: fino a dare la vita sulla croce, per la nostra salvezza, per riconciliarci al Padre e tra di noi, per far nascere una umanità nuova fondata sulla solidarietà e sull’amore”.
Le offerte
Le offerte raccolte dalle parrocchie e dai vescovi vengono trasmesse dai Commissari di Terra Santa alla Custodia e usate per il mantenimento dei Luoghi e per i cristiani di queste regioni, le pietre vive di Terra Santa. “Ciascuno di noi, fratelli, è radicato nel suo luogo di origine ma c’è un legame che caratterizza tutti noi cristiani che è il legame con quella Terra dove la nostra fede è nata, è la Terra di Gesù, è la Terra Santa – osserva padre Francesco Ielpo, presidente della Conferenza di lingua italiana dei Commissari di Terra Santa (promotrice del sito dedicato alla Colletta) -. Questo legame con questa Terra dove tutti siamo nati si può esprimere anche attraverso un segno di solidarietà una volta all’anno”.