Chiesa Cattolica

Chi sono i sei nuovi santi e beati voluti dal Papa

Sei nuovo santi e beati. Il Papa ha autorizzato la promulgazione dei decreti che riguardano il martirio di padre Luigi Palić, dell’Ordine dei Frati Minori, e di don Gjon Gazulli, e quelli sulle virtù eroiche di tre religiosi e una laica appartenete a un istituto secolare. Saranno così beati i due sacerdoti – Palić e Gazzulli – uccisi in odio alla fede in Albania.

Papa Francesco: promulga decreti per sei nuovi santi e beati

Saranno presto proclamati sei nuovi santi e beati, di cui due italiani. Durante l’udienza concessa al card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi – informa oggi la Sala Stampa della Santa Sede – il Papa ha autorizzato il medesimo Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti: il martirio del Servo di Dio Luigi (al secolo: Matteo) Palić, in albanese Paliq sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, nato il 20 febbraio 1877 a Janjevo (Kosovo) e ucciso in odio alla fede il 7 marzo 1913 a Peje (Albania); il martirio del Servo di Dio Giovanni Gazulli, sacerdote diocesano, nato il 26 marzo 1893 a Dajç di Zadrima (Albania) e ucciso in odio alla fede il 5 marzo 1927 a Scutari (Albania); le virtù eroiche del Servo di Dio Isaia Columbro (al secolo: Nicola Antonio Maria), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, nato l’11 febbraio 1908 a Foglianise e morto a Vitulano il 13 luglio 2004.

Le tre donne: un’italiana e due spagnole

Le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Costanza Zauli (al secolo: Palma Pasqua), religiosa professa delle Ancelle del Sacro Cuore e Fondatrice delle Ancelle Adoratrici del Santissimo Sacramento, nata il 17 aprile 1886 a Faenza e morta a Bologna il 28 aprile 1954; le virtù eroiche della Serva di Dio Ascensión Sacramento Sánchez Sánchez, dell’Istituto Secolare Cruzada Evangélica, nata il 15 giugno 1911 a Sonseca (Spagna) e morta a Madrid il 18 agosto 1946; le virtù eroiche della Serva di Dio Vincenza Guilarte Alonso, religiosa professa della Congregazione delle Figlie di Gesù, nata il 21 gennaio 1879 a Rojas de Bureba (Spagna) e morta a Leopoldina (Brasile) il 6 luglio 1960.

Fonte: AgenSIR

redazione

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