IPadri Sinodali hanno eletto quelli che saranno i membri della Commissione per l'informazione. Si tratta dei cardinali Lacroix, Napier, Schƶnborn e Tagle. A questi porporati, si aggiunge monsignorĀ Fisher. L'organo ĆØ presieduto dal giornalistaĀ Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione, e vede come segretario padre Antonio Spadaro, gesuita molto vicino a Papa Francesco eĀ direttore de “La CiviltĆ Cattolica”. L'elezione dei membri, al termine della presentazione delle relazioni durante la prima giornata di lavori, costituisce il primo atto formale dell'Assemblea.
I profili dei membri
Il cardinale canadese Lacroix, arcivescovo metropolita di QuĆ©bec, ĆØ il primo porporato proveniente dall'Istituto secolare Pio X fondato nel New Hampshire da padre Henri Roy. Il cardinale sudafricanoĀ Wilfrid Fox Napier ĆØ l'arcivescovo della diocesi di Durban dal 1992. Protagonista dei lavori nel Sinodo sulla famiglia del 2014, in quell'occasione espresse le sue perplessitĆ sulla relazione intermedia che affrontava anche il nodo della comunione ai divorziati. Porporato molto attivo sui social, Napier ĆØ anche uno dei piĆ¹ sportivi avendo praticato il cricket in passato. Il cardinale Christoph Schƶnborn ĆØ l'arcivescovo metropolita di Vienna ed uno dei teologi piĆ¹ apprezzati da Papa Francesco. Il Pontefice, infatti, rispondendo ad una domanda dei giornalisti su “Amoris Laetitia”, lo aveva definito “un grande teologo, tra i migliori di oggiĀ eĀ tra i piĆ¹ maturi“. Il cardinal Tagle ĆØ, invece, il 32esimo arcivescovo metropolita di Manila, oltre ad essere uno tra i piĆ¹ giovani tra i membri del Sacro Collegio. Il presule filippino ricopre anche l'incarico di presidente della Caritas internationalis. Infine, monsignorĀ AnthonyĀ Fisher, arcivescovo di Sydney e primate australiano. Il religioso fa parte dell'ordine dei Frati Predicatori.
Direttore e Segretario
La Commissione per l'informazione sarĆ diretta da Paolo Ruffini, nominato da Papa Francesco. Il giornalista, in precedenza direttore di TV2000 – la televisione della Conferenza Episcopale Italiana -, ĆØ stato il primo laico a diventare capo di un dicastero vaticano. Dopo le dimissioniĀ di monsignor Dario ViganĆ², infatti, Ruffini lo ha sostituito come prefetto del Dicastero per la Comunicazione.Ā Al suo fianco, il giornalista siciliano avrĆ padre Antonio Spadaro, suo collega e corregionale, che ricoprirĆ l'incarico diĀ segretario della Commissione.