Il 4 agosto di quest’anno ricorrerĆ il primo anniversario dell’esplosione avvenuta in Libano, precisamente al porto di Beirut, la quale ha causato 204 decessi, 6500 feriti e 300 mila sfollati. Ad un anno di distanza la situazione della Repubblica dei Cedri resta drammatica tanto che, secondo i dati recentemente diffusi dall’Organizzazione delle Nazioni unite per l’Infanzia, oltre il 77% delle famiglie libanesi l’ha dichiarato di non avere cibo sufficiente per garantire dei pasti dignitosi e, contestualmente a ciĆ², nel 30% dei nuclei familiari almeno un bambino non ha effettuato un pasto a decorrere dal marzo 2021.
Il seminario di Caritas Libano sulla situazione attuale del Paese
Tanto premesso, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale sulla difficile situazione del paese, Caritas Libano ha organizzato un seminario online nella quale sono stati esemplificati i problemi che, in questo delicato momento storico, affliggono il Libano. In particolare, il presidente di Caritas Libano Padre Michel Abboud e Rita Rhayem, consulente per la strategia internazionale di Caritas Libano, hanno sottolineato che, a causa della sopraccitata esplosione in correlazione alla crisi economica e sociale che, giĆ in precedenza, lambiva il paese, allo stato attuale vi ĆØ una forte inflazione con un tasso superiore al 40% ed una conseguente gravissima crisi del carburante che sta minacciando i vari settori produttivi del paese con rincari che giungono fino all’ 80%. In seconda istanza, il presente report, ha sottolineato che, a causa della mancanza di aiuti governativi, le scuole cattoliche che forniscono una istruzione di elevata qualitĆ ad oltre 2/3 degli studenti degli istituti convenzionati libanesi. Successivamente, nel corso di tale seminario, ĆØ stata sottolineata la difficoltĆ che sta attraversando la sanitĆ pubblica in relazione alla pandemia da Covid – 19 ma anche alla cura delle patologie ordinarie vista la scarsitĆ di energia elettrica, medicinali ed attrezzature mediche vitali.
L’azione di sostegno espletata dalla Caritas
In conclusione, ĆØ fondamentale ricordare che, nel corso dell’attuale emergenza economica, sanitaria e sociale Caritas Libano ha posto in essere una fondamentale azione di sostegno ed ha distribuito 245.000 pasti caldi, 17.000 kit di cibo freddo ed ha contestualmente effettuato 2000 esami sanitari, 7700 visite mediche, 4600 prestazioni di cure infermieristiche e 1500 visite di primo sostegno psicologico ed ha contribuito alla riapertura di 2000 negozi e alla ricostruzione di diverse abitazioni residenziali.