Nella diocesi di Fabriano-Matelica, guidata dall’arcivescovo Francesco Massara, la Caritas fa da ponte tra le aziende e chi cerca lavoro. Si chiama “Lavoro & dignità” ed è il progetto della Caritas diocesana di Fabriano e Matelica rivolto alle persone disoccupate e inoccupate. “Una particolare attenzione è rivolta a coloro che vivono in condizioni di vulnerabilità e disagio socio-economico– spiega a Interris.it don Marco Strona, direttore della Caritas diocesana di Fabriano-Matelica-. Le candidature sono aperte fino al 28 febbraio. Basta inviare una mail all’indirizzo: caritas@frabriano-matelica.it allegando un curriculum vitae aggiornato, un certificato storico lavorativo (c2 storico) da richiedere al Centro per l’impiego e un Isee aggiornato”. Oppure i documenti possono essere consegnati direttamente ogni martedì (dalle 9.30 alle 12) alla sede della Caritas diocesana a Fabriano in via Fontanella 63.
L’impegno della diocesi per l’occupazione
“Con questa iniziativa ci proponiamo di rimettere nei circuiti dell’occupazione coloro che ne sono usciti a causa della crisi economica aggravata dalla pandemia- sottolinea don Strona-. Siamo impegni nel coinvolgimento delle aziende per fare da ponte tra loro e chi ha perso il lavoro. Ci mettiamo tutta la buona volontà. E speriamo che ci sia la possibilità di un’assunzione per molti dei tirocinanti. Sarebbe un segno di grande importanza per l’intera comunità“.
Testimonianza
Prosegue il direttore della Caritas diocesana: “Nell’ultimo anno ci siamo accorti che nei nostri centri di ascolto le persone vengono a chiedere un’occupazione. Noi non siamo un’agenzia del lavoro ma si sentiamo interpellati come Chiesa a offrire una concreta testimonianza di sostegno. Stiamo raccogliendo i curricula dei candidati al tirocinio retribuito. Intanto proseguiamo il dialogo con le imprese. Abbiamo incontrato tutti i rappresentanti delle categorie, da Confindustria a Confartigianato. Continueremo a girare per le aziende a presentare la nostra proposta presentando profili anche in un’ottica di assunzione post-tirocinio. Poi, in base alle offerte e alle disponibilità manifestate dalle imprese, indirizzeremo in maniera mirata i candidati selezionati dopo un’attenta valutazione delle caratteristiche, delle capacità delle esperienze individuali”.