Cardinale Zuppi: “Nuove prospettive di vita e di lavoro”

Zuppi

CARDINALE MATTEO MARIA ZUPPI, PRESIDENTE CEI. Credit: ALESSANDRO AMORUSO

In occasione della 28° Giornata nazionale della colletta alimentare, il cardinale Matteo Maria Zuppi esorta a “condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Già parlando ai vescovi italiani riuniti in assemblea il presidente della Cei aveva espresso “preoccupazione per lo Stato di salute dell’Italia, soprattutto per quanto riguarda la perdurante povertà”. Una fotografia della situazione sociale del Paese mettendo l’accento soprattutto sulla questione povertà. “È sempre più difficile uscire dall’abisso dell’indigenza – evidenzia il cardinale Zuppi-. Si rafforzano le povertà croniche e quelle intermittenti, relative ai nuclei familiari che oscillano tra il ‘dentro’ e il ‘fuori’ dalla condizione di bisogno. E aumenta il divario generazionale. I giovani sono sempre più esposti a difficoltà economiche. E aumenta il vuoto creato da coloro che tendono ad allontanarsi dalla partecipazione politica e dal volontariato”. Un italiano su dieci vive in condizioni di povertà assoluta. “La povertà è un fenomeno strutturale del Paese sottolinea il leader dell’episcopato italiano-. Complessivamente risultano in uno stato di povertà assoluta 5 milioni 752mila residenti, per un totale di oltre 2 milioni 234mila famiglie. A loro si aggiungono le storie di chi vive in una condizione di rischio di povertà e/o esclusione sociale. Si tratta complessivamente di oltre 13 milioni di persone, pari al 22,8% della popolazione. E il dato italiano supera la media europea“.

MATTEO MARIA ZUPPI PRESIDENTE DELLA CEI. Credit: SAVERIO DE GIGLIO

Appello del cardinale Zuppi

Oggi, in oltre 11.600 supermercati italiani, torna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa solidale promossa dalla Fondazione Banco Alimentare e svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. In un contesto di crescente difficoltà per molte famiglie e scarsità di risorse, la Colletta Alimentare rappresenta un gesto concreto di solidarietà e attenzione verso chi vive situazioni di fragilità. L’arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana ha rivolto un appello in occasione della Colletta: “Il Banco Alimentare da tanti anni ci coinvolge e crea occasioni di condivisione. In realtà, quello che ci viene chiesto è un piccolo gesto, che diventa grande perché è un gesto di solidarietà e di attenzione. È importante già solo sapere che qualcuno ha pensato a me e che la mia condizione di difficoltà è stata presa in carico”, afferma il cardinale Zuppi. Riflettendo sulla povertà e sull’iniziativa del Banco Alimentare, il Cardinale ha aggiunto: “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita. È proprio così, perché solo nella condivisione troviamo il senso della vita. Troviamo il senso del Vangelo, infatti, partendo dai fratelli più piccoli di Gesù, che dobbiamo amare e sul cui amore saremo giudicati: ‘perché avevo fame e mi hai dato da mangiare’ “. Inoltre il cardianale Zuppi ha evidenziato l’emergere di una povertà crescente e cronica: “Vi auguro che questa condivisione non sia soltanto una vicinanza pratica, necessaria e indispensabile per aiutare nell’emergenza. Ma possa anche diventare occasione per trovare soluzioni che sconfiggano fame e isolamento. Offrendo nuove prospettive di vita e lavoro”.

Foto: Banco Alimentare

Sostegno

Oggi i 150.000 volontari del Banco Alimentare, identificabili dalla pettorina arancione, accoglieranno nei supermercati chi vorrà contribuire acquistando alimenti a lunga conservazione -come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, e alimenti per l’infanzia – che saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner in tutta Italia (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono oltre 1.790.000 persone. La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, e il Lions Club International. Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.

 

Giacomo Galeazzi: