Una camminata di solidarietà mondiale lunga un milione di chilometri, fianco a fianco con migranti e rifugiati. Questa l'iniziativa col quale il cardinale Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila e presidente di Caritas Internationalis, invita l'opinione pubblica internazionale a contrastare l'odio e la paura.
La sfida
“La grande sfida, in questi tempi di dure divisioni – ha detto – è di opporre alla retorica della paura e dell'odio azioni di amore, di gentilezza e di misericordia, come quelle proposte nella nostra campagna Share the Journey“. Il porporato lancerà il Pellegrinaggio mondiale, iniziativa che nasce nel contesto della campagna di sensibilizzazione sulla migrazione Share the Journey, “Condividiamo il cammino“, domani con una camminata per le vie di Roma insieme a migranti e rifugiati: il ritrovo sarà alle 10.15 alla chiesa di Santa Maria della Luce a Trastevere, per arrivare fino a San Pietro.
L'iniziativa
La campagna, promossa da Caritas Internationalis, è stata lanciata da Papa Francesco il 27 settembre 2017 e dura due anni. Share the Journey vuole essere una risposta concreta all'appello del Pontefice per dar forza alla “cultura dell'incontro“, facilitando un'interazione positiva tra migranti, rifugiati e comunità locali. “Un primo passo per costruire società più unite e inclusive“, spiegano i promotori. La camminata di solidarietà di Roma, con il Cardinal Tagle e alcuni vescovi, è una delle tante che stanno avendo luogo in vari Paesi. Le organizzazioni della Caritas – più di 160 nel mondo – in Cile, Nuova Zelanda, Canada, Regno Unito e Stati Uniti hanno già cominciato a camminare insieme a migranti e rifugiati. Molte altre stanno preparando nuovi pellegrinaggi.