“Quanto è successo è un fatto molto grave, ora si rischia l’effetto domino”. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Genova, mons. Angelo Bagnasco, a margine della messa in occasione della natività di San Giovanni, patrono della città commentando il risultato del voto nel referendum dei britannici dove ha prevalso l’uscita dall’Ue.
“L’Europa – ha aggiunto il porporato – deve cogliere il messaggio di un grande disagio e rivedere la propria impostazione dal punto di vista economico e soprattutto culturale. Non si può non rispettare l’identità culturale dei singoli popoli come e’ stato fatto in tutti questi anni, in modo palese o in modo ricattatorio”.
Preoccupazioni anche dagli Anglicani. “Sono profondamente dispiaciuto per il risultato ma anche per la maniera con cui si è svolto questo Referendum” ha commentato l’arcivescovo della Chiesa d’Inghilterra, Christopher Hill. “Non ci sono dubbi – ha spiegato – che ci siano questioni reali da discutere e non solo nel Regno Unito ma in molti Stati membri della Ue. Ma molte delle accuse, in particolare quelle relative alla questione migrazione che sono state determinanti nel Referendum, non hanno alcun rapporto con la realtà e il tono, almeno nel Regno Unito, è stato spesso più isterico che razionale, soprattutto tra i partiti populisti e in alcuni organi di stampa”.