Nelle università cattoliche si formino “forti amici di Dio, così necessari in tempi difficili”. Questo è ciò che auspica Papa Francesco nel messaggio al Congresso interuniversitario di Avila sul tema “Santa Teresa di Gesù, maestra di vita”, in corso nella città spagnola.
Bergoglio, inoltre, esorta tutti a scoprire nella contemplazione e nella meditazione di Santa Teresa di Gesù, “maestra di preghiera”, la “sorgente della vera sceinza e degli autentici valori” alla base della vita. Il testo è a firma del segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, ed è stato letto in aula dal vescovo di Avila, Jesu’s Garcia Burillo, durante l’inaugurazione dei lavori, a cui prendono parte 450 persone provenienti da 26 Paesi, alla presenza anche del ministro dell’interno di Madrid, Jorge Fernandez Diaz.
In occasione del V centenario dalla sua morte, la Santa era già diventata protagonista, riscuotendo onorificenze accademiche. Ben 40 nei mesi scorsi, da altrettante università di 18 Paesi che partecipano a questo Congresso. La principale caratteristica dell’evento è quella di approfondire la vita, la figura, l’opera di Santa Teresa di Gesù, in modo che si possa far conoscere in tutta la ricchezza delle sue dimensioni. Concluso il convegno teresiano prenderà il via un grande incontro europeo di giovani nel nome della grande riformatrice spagnola.
