“Ai miei amici nello Sri Lanka e nelle Filippine: Dio vi benedica tutti. Per favore pregate per me”. Con questo tweet Papa Francesco ha salutato i due popoli che lo hanno ospitato in questi giorni nel corso del suo settimo viaggio internazionale. Il Pontefice ora è sull’aereo – un A340 delle Philippines Airlines – che lo sta riportando in Italia. Arriverà a Roma Ciampino alle 17.40 circa dopo 14 ore e 40 minuti di volo. Il Papa ha scritto un telegramma ai Capi di Stato delle 11 Nazioni sorvolate durante il viaggio di ritorno: Filippine, Cina, Mongolia, Russia, Bielorussia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Slovenia e Italia.
Questa mattina, prima di lasciare Manila, ha nuovamente fatto un bagno di folla, a bordo della papamobile, per i 9 km di strada che lo separavano dall’aeroporto. A salutarlo, durante la cerimonia di congedo, c’erano il presidente filippino Aquino III, i cardinali e i vescovi del Paese, oltre a numerose autorità. Il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, ha dichiarato che “l’accoglienza riservata al Papa prima a Colombo e poi a Manila, straordinaria per l’entusiasmo e per la gioia, ha sorpreso tutti”. Il porporato ha sottolineato come tanta gente sia rimasta ad attendere con gioia ore e ore solo uno sguardo del Santo Padre. Intanto il presidente boliviano Evo Morales fa sapere che il Papa si recherà in Bolivia, Paraguay ed Ecuador a luglio di quest’anno.