“In qualità di dottori, infermieri e operatori sanitari non dovete curare i pazienti solo dal punto di vista fisico. Dovete curare anche il loro spirito”. Così Mons. Gervas Rozario si rivolge ai medici cattolici del Paese, spiegando come molti dei malati che giungono in clinica non ricevono tutti i trattamenti dovuti: “La cura dell’anima – ha ribadito Rozario – è la parte più importante del vostro lavoro”.
Il suggerimento del vescovo ai medici del Bangladesh è quello di aggiornarsi continuamente e di occuparsi anche del lato spirituale del paziente. Il dottor Edwar Pallab Rozario, membro anziano di Caritas Bangladesh, parla dell’obiettivo che ha guidato i lavori del seminario: “Noi vogliamo rendere effettivo l’insegnamento della Chiesa cattolica attraverso i nostri servizi medici. In questo modo possiamo formare operatori sanitari cattolici”. Nel Paese asiatico esistono circa 70 strutture sanitarie gestite dai cattolici e ogni anno vengono organizzati seminari di aggiornamento per formare il personale a 360 gradi.